Mazda RX-7 MY 2020: il ritorno di un’icona? [RENDERING]
Sarebbe in fase di sviluppo un'erede della RX-8
Mazda RX-7 MY 2020 – Negli ambienti Mazda starebbero al lavoro sulla futura coupé sportiva che segue la RX-8. Il nome che affiora non è nuovo, anzi, recupera un noto passato. In occasione dei 100 anni nel 2020, Mazda potrebbe proporre una nuova versione della RX-7.
Sarebbero affiorati anche altri nomi come RX-9 o in alternativa RX-6, ma non risulterebbero papabili al contrario di RX-7. Questo non solo risulterebbe evocativo per il marchio giapponese, quindi di conseguenza il preferito, ma sarebbe anche adatto perché si parla di una vettura biposto. Un’auto dunque diversa dalla RX-8 e poco imparentata con il modello che l’ha anticipata, ma piuttosto legata proprio allo storico modello realizzato tra il 1978 e il 2002, secondo le indiscrezioni.
Il Vice Presidente del Centro Europeo di Ricerca e Sviluppo di Mazda, Kenichiro Saruwatari, ha indicato di recente, a proposito della misteriosa vettura, che 30 ingegneri starebbero lavorando a un motore rotativo. Il risultato dovrebbe essere mostrato proprio in occasione del citato anniversario del costruttore di Hiroshima.
Il dirigente si è anche soffermato sulla joint venture con Fiat per la realizzazione di una roadster su base MX-5, di cui si parla da tempo. Questa è “in corso”, e le vetture saranno dotate di propulsori diversi da quelli Mazda, da quanto segnalato.
Tornando alla RX-7, l’ipotesi di stile proposta è caratterizzata da forme muscolose, scolpite e profilate. Un frontale grintoso, caratterizzato da gruppi ottici schiacciati e dal disegno elaborato, fianchi sinuosi e una impostazione da tipica coupé.
L’architettura su cui dovrebbe essere sviluppata la nuova sportiva sarebbe quella leggera impiegata per l’ultima Mazda MX-5. Sul motore, invece, al momento non sono emersi indizi che possano suggerirne la cubatura o la potenza. Si suppone, comunque, che fornisca maggior spinta della più potente MX-5 che, secondo le indiscrezioni, dovrebbe essere dotata anche di un propulsore quattro cilindri in linea da 2.0 litri, in grado di garantirle oltre 160 cavalli (119 kW).
La precedente RX-8 era equipaggiata con un motore Renesis, un propulsore rotativo Wankel da 1.3, caratterizzato da due cicli di combustione che offrono un capacità simile a un’unità da 2.6 litri e 228 cavalli (170 kW) di potenza.
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