Mazda2 Hybrid 2024: prima PROVA del nuovo facelift [FOTO]

È arrivato il momento anche per la nuova Mazda2 Hybrid 2024, la piccola segmento B che la casa di Hiroshima ha sviluppato in collaborazione con Toyota e che ha dato vita anche alla Toyota Yaris che abbiamo provato qualche settimana fa. Esattamente come la sorella conterranea, anche la Mazda2 Hybrid non è cambiata molto dal punto di vista estetico (anche se forse da alcuni punti di vista è stata modificata di più), ma ha aggiunto degli extra davvero molto interessanti che potrebbero effettivamente fare la differenza con la versione che abbiamo trovato fino a qualche settimana fa. Siamo stati a Barcellona per la prova internazionale e ci siamo fatti qualche ora di viaggio per potervi dare le nostre prime impressioni a caldo.

Occhio alla griglia

La Mazda2 Hybrid 2024 è praticamente identica alla versione che va a sostituire. Si tratta di un facelift quasi solamente per “capirci” tra di noi, ma in realtà anche mettendole fianco a fianco avremmo delle difficoltà. Qui, però, qualcosa salta all’occhio ed è la griglia anteriore, che non è più semplicemente una rivisitazione della Yaris, ma presenta un design concepito appositamente per avvicinare la piccola segmento B al resto della produzione del marchio di Hiroshima. Come affermato anche dagli stessi rappresentanti della casa, la Mazda2 è un’auto un po’ “atipica” rispetto al resto della produzione, non fosse altro che è l’unica a non seguire il ben noto Kodo Design che caratterizza le altre vetture dell’offerta. Certo, non è magari una delle colonne portanti di Mazda, ma dal lancio questa cittadina compatta (non city car) ha venduto circa 20.000 unità, che non è certo un risultato trascurabile. Le sue dimensioni rimangono, ovviamente, invariate: la sua lunghezza è di 394 cm, la larghezza è di 174 cm, mentre l’altezza si assesta sui 150 cm.

Dentro più tecnologia e connettività

La Mazda2 Hybrid 2024 presenta cinque allestimenti diversi per gli interni: Prime Line, Centre Line, Exclusive Line, Homura e Homura Plus (quest’ultimo è quello che naturalmente vedete nelle foto della nostra prova). La novità più grande è senza alcun dubbio l’arrivo di un nuovo sistema di infotainment, che a seconda degli allestimenti può essere anche di serie. Partiamo dal quadro comandi, che ora a partire dall’allestimento Homura può essere anche completamente digitale e personalizzabile grazie ad un pannello da 7 pollici di diagonale, al quale possiamo aggiungere anche un head-up display piuttosto chiaro, il cui unico difetto (comune a molti altri HUD sul mercato) è quello di essere poco visibile con delle lenti polarizzate. Infine abbiamo il nuovo sistema di infotainment, che sull’allestimento Homura Plus può contare su un pannello da ben 9 pollici di diagonale, completamente touchscreen (e senza ghiera centrale di controllo come invece avviene su altre Mazda). Il software è stato completamente aggiornato e reso compatibile con Apple CarPlay e Android Auto anche in versione senza fili.

Niente motore nuovo

Se la Toyota Yaris aveva introdotto una nuova unità, la Mazda2 Hybrid 2024 conferma il cuore che ha avuto fino ad oggi a disposizione. Parliamo quindi del 1.5 litri benzina tre cilindri con una potenza massima di 116 CV e una coppia massima da 120 Nm, che gli consente di passare da 0 a 100 km/h nel giro di 9,7 secondi. I dati dichiarati, per quanto riguarda i consumi, attestano un 4,2 litri/100 km nel ciclo misto europeo WLTP, che corrispondono a 23 km/litro. Si tratta, naturalmente, del dichiarato della casa, ma potete leggere la nostra puntata dedicata di Com’é & Come Va per avere un’idea più veritiera di quanto consumi nella guida quotidiana. Il cambio è automatico a sei rapporti.

Nuova tecnologia

L’esperienza di guida su questa Mazda2 Hybrid 2024 non può per forza di cose essere molto diversa da quella della versione precedente. Abbiamo a che fare con una piccola da città, particolarmente pratica e comoda da guidare, ma dotata anche del giusto carico tecnologico per usarla su percorsi più impegnativi. La piccola di Hiroshima è ormai dotata di tutti gli ADAS di guida semi-autonoma per iscriversi al livello 2, grazie all’introduzione del cruise control adattivo, della frenata di emergenza sensibile anche a pedoni e ciclisti e al lane control per il mantenimento della corsia. Giocando con le tre modalità di guida disponibili, ovvero Power, Normale ed Eco, è possibile anche tirare fuori un po’ di verve in più dal motore, rendendo la vettura più scattante e divertente da guidare, ma è ovvio che si tratta di un’auto pensata soprattutto per l’ambiente cittadino, con numerosi aiuti per le manovre, sensori e telecamere così da ridurre al minimo possibile anche il rischio di micro-incidentalità. Com’è normale per la categoria, non si può nemmeno pretendere troppo dal bagagliaio, che però va da un minimo di 286 ad un massimo di 935 litri abbattendo i sedili posteriori.

Quanto costa?

La Mazda2 Hybrid 2024 è già disponibile nei concessionari del marchio e parte da un prezzo di listino di 24.990 €, ma sono disponibili delle speciali offerte di lancio.

Mazda2 Hybrid 2024: scheda tecnica

Dimensioni: lunghezza 394 cm; larghezza 174 cm; altezza 150 cm
Motori: 1.5 turbo benzina mild-hybrid da 116 CV
Trazione: anteriore
Cambio: automatico a 6 rapporti
Accelerazione: da 0 a 100 km/h in 9,7’’
Velocità massima: n.d.
Allestimenti: Prime Line, Centre Line, Exclusive Line, Homura, Homura Plus
Bagagliaio: da 286 a 935 litri
Consumi: 4,2 litri/100 km
Prezzo: Da 24.990 €