McLaren: la monoscocca Monocage II sosterrà l’espansione della gamma

Rilasciata pochi mesi fa tramite un’immagine, la monoscocca Monocage II ha fatto il suo debutto sulla McLaren 720S, lanciata di recente al Salone di Ginevra, e grazie alla medesima struttura, la nuova generazione Super Series può vantare di una riduzione drastica della massa e di una maggior flessibilità. Inoltre sarà la base per futuri nuovi modelli, aiutando ad espandere la gamma di cui dispone la casa di Woking.

A differenza della precedente, la produzione della nuova monoscocca non sarà più a carico dell’azienda austriaca Carbo Tech, bensì nella struttura che sorgerà a Sheffield, che sarà operativa dal 2020 con l’impiego di 200 dipendenti. Nonostante il finanziamento di 50 milioni di sterline per la realizzazione di tale impianto, la McLaren potrà optare per un taglio dei costi pari a 10 milioni di sterline l’anno.

Parlando a Car and Driver, il CEO di McLaren Automotive, Mike Flewitt, afferma che la nuova monoscocca in carbonio è molto più flessibile rispetto alla precedente, caratteristica utile per l’espansione della gamma: “L’intenzione è quella di evolversi ed essere più leggeri e resistenti”, ha dichiarato Flewitt.

Il CEO poi prosegue soffermandosi in merito al possibile aumento dei posti a sedere, sempre grazie alla flessibilità del telaio: “Dovremmo andare con una carrozzeria due più due o una quattro posti? Non lo escludo, anche se ad oggi non esiste un piano. Ma il marchio cresce. Se si guardasse alla 570GT che abbiamo lanciato l’anno scorso, si tratta di una vettura GT superba. In tale segmento, forse c’è lo scopo di crescere e di offrire più spazio agli occupanti”.