Menorquin Sasga 68 FB: la prova della barca a motore Fly costruita in Spagna [VIDEO]
Siamo a bordo di una imbarcazione che predilige una navigazione nel silenzio e nel comfort assoluto
A volte accade che il nome di una gamma di imbarcazioni diventi così famoso da indicare addirittura una tipologia di barche, è ciò che è successo con Menorquin. Tutto ha origine nel 1978 nell’isola di Minorca, da cui il nome di queste imbarcazioni, quando Sasga decise di ispirarsi alle imbarcazioni da pesca per realizzare uno yacht di lusso.
Siamo a bordo di Menorquin 68 Flying Bridge, esempio di una piccola barca da pesca diventato yacht lussuoso e senza tempo, il merito è di chi nel corso degli anni non ha snaturato il progetto iniziale e ha conservato le forme della tuga e l’arredamento marinaro ma ha, anche, migliorato l’opera viva, rivolgendosi a un architetto di fama internazionale. Ecco questo è il punto di forza di tutta la gamma, aver tenuto fede a uno stile che ricorda l’importanza dell’esperienza. Nel contempo, tutto ciò che l’evoluzione tecnologica ci ha fornito in questi anni è stato utilizzato per sviluppare il prodotto; una fusione intelligente di passato e presente. Il futuro? Io credo che tra qualche anno queste barche saranno ancora tali e quali e senza fine.
Il fly è arredato con divani per sei persone rivolti fronte-marcia, c’è una grande zona pranzo e un solaio. Il tendalino parasole ha una robustissima struttura di sostegno. A prua c’è un divano e poi un solarium immenso. Nel pozzetto si può pranzare in otto, al riparo del Fly sotto un celino di tech.
C’è una grande cura artigianale nella costruzione; sono barche che non vengono prodotte in serie ma su ordinazione e i layout vengono scelti dal cliente tra le diverse soluzioni proposte dal costruttore. Questa oltre a essere una barca può diventare una residenza che fa assaporare l’arte marinara: il fascino di vivere sul mare, lontano dalla città. Per scendere sottocoperta, ci sono due scale: una dedicata alle cabine ospiti, l’altra alla cucina e alla zona equipaggio, molto riservata.
L’armatoriale è a centro scafo e il letto si trova proprio sulla verticale del baricentro, una posizione ideale per riposare. Su un fianco c’è un mobile con tanti stipi e il vanity, sul lato opposto c’è un divano, verso poppa c’è il bagno e la cabina armadio e verso prua c’è il televisore e la libreria. Per gli ospiti c’è una suite molto ampia nonostante si trovi a prua; è perfettamente simmetrica e su ciascun fianco c’è un armadio. Nel corridoio di ingresso alla cabina c’è l’accesso al bagno. Nella terza cabina, ci sono letti affiancati ai pensili e un capiente armadio, il bagno si trova nel disimpegno e hanno ricavato stipi ovunque ci fosse un volume disponibile.
È una barca fatta per le lunghe navigazioni anche senza limiti di tempo o programmi di viaggio, anche per navigazioni notturne. La Menorquin 68 FB è dotata di due motori Volvo Penta da 725 cavalli con una velocità di trasferimento a 8 nodi.
I motori marciano a 1000 giri al minuto e il carico è bassissimo. Al minimo, il consumo di entrambi i motori è di 24 litri. Con i motori a 1950 giri/minuto e una velocità di 14 nodi, il consumo complessivo è di 150 litri. Tirando le somme, siamo a bordo di una imbarcazione che predilige una navigazione nel silenzio nel comfort assoluto. Fatta per navigare a lungo e capace anche di andare il più lontano possibile.
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