Mercato auto Italia 2020: l’anno inizia in negativo, -5,9% a gennaio

Il 2020 è iniziato con il segno negativo per il mercato auto in Italia. C’è stato un calo del 5,9% nel primo mese dell’anno, rispetto allo stesso periodo del 2019. Il dato di immatricolazioni è pari a 155.528, mentre un anno fa erano state 165.271. “Un risultato che esprime una fase poco brillante – dicono da Federauto – come conseguenza dell’entrata in vigore dei nuovi target di CO2”.

I dati di gennaio 2020 del mercato auto in Italia

Entrando nel dettaglio, c’è un calo molto forte per quanto riguarda i privati (-14,2%), ma anche per quanto riguarda le società, mentre va in controtendenza il comparto del noleggio, che ha raggiunto una quota di mercato superiore al 25%.

Sul lato alimentazioni, crescono l’ibrido (+74,9%), il metano (+136%) e l’elettrico (+640%), mentre cedono terreno i veicoli a benzina (-3%), GPL (-20,7%) e, soprattutto, diesel (-23,9%). Ed il blocco del traffico dei diesel Euro 6 a Roma non aiuta questa alimentazione: “Un provvedimento molto dannoso per gli automobilisti”.

Il top resta sempre la Fiat Panda

La classifica delle vetture più vendute a gennaio vede, come sempre, la Fiat Panda nettamente al comando, con 14.454 immatricolazioni. Sul podio ci sono anche la Lancia Ypsilon (6.252) e la Volkswagen Polo (6.252), poi seguite da Renault Clio (3.583) e la Fiat 500X (3.580).

Parlando un po’ dei vari gruppi automobilistici, è praticamente in pari il Gruppo FCA (+0,14%), mentre c’è un calo per quanto riguarda PSA (-10,14%), così come Renault (-18,19%) e Daimler (-33,51%). Salgono, invece, il Gruppo Volkswagen (+9.19%) e BMW (+7,48%). Tra i marchi asiatici, positivi solamente Mazda e Hyundai, mentre calano tutti gli altri.