Mercato Auto in Italia: +16,2% rispetto al 2015
I dati rilevano una costante crescita negli ultimi 3 anni
Il 2016 è ormai superato e le indagini statistiche riguardo le immatricolazioni e l’andamento del mercato iniziano a fioccare. Essendo del settore, riteniamo doveroso riportare alcuni valori per fare chiarezza riguardo alle tendenze del mercato automotive italiano rispetto agli scorsi anni.
Il valore che più di tutti riesce a riassumere il risultato conseguito nello scorso anno è sicuramente un bel segno positivo (+ 16,2%) rispetto alle immatricolazioni registrate da gennaio a dicembre 2015. Questo valore si traduce in un ammontare di ben 257.127 immatricolazioni in più rispetto a due anni fa, tra utenti privati, società e noleggi a breve e lungo termine. È il terzo anno di fila in cui si registra una considerevole crescita, iniziata nell’anno 2014 e rimasta su valori crescenti fino ad oggi. Il salto maggiore si ebbe tra il 2013 e il 2014, in cui si passò da un – 7,14% ad un + 4,5% (in rapporto all’anno precedente). Possiamo timidamente affermare, per la nostra gioia e quella di tutti gli appassionati delle auto, che il segmento automotive stia ritornando su valori interessanti e positivi. Speriamo che il trend si mantenga costante per l’avvenire.
Importante sottolineare poi come gli Italiani abbiano deciso di pianificare l’acquisto della propria auto allo scadere dell’anno solare: sempre più consumatori scelgono di approfittare degli sconti e ribassi che le case attuano nel mese di dicembre, godendo di ottimi prezzi e sopravvalutazioni dei propri usati. Basti pensare che i numeri relativi a dicembre scorso ammontano a circa 129 mila auto immatricolate, contro le 112 mila di dicembre 2015, 93,5 mila per dicembre 2014 e 88,5 mila di dicembre 2013. Tirando le somme osserviamo una crescita del 43% circa da 4 anni a questa parte, lievemente superiore a quella registrata durante l’anno solare. Si traduce infatti in una maggior concentrazione di acquisti e quindi immatricolazioni nei mesi finali dell’anno.
Si registra inoltre un considerevole e massiccio aumento degli automobilisti attenti all’ambiente e ai consumi. Rispetto al 2013 le immatricolazioni di auto ibride comunicano un aumento di ben 156 punti percentuale,passando da circa 15 mila a poco più di 38 mila, dettato soprattutto dagli incentivi e dagli ingenti investimenti che le case automobilistiche hanno effettuato per questo tipo di tecnologia. Da sottolineare infatti la crescente affidabilità e efficienza che i veicoli ibridi hanno saputo raggiungere, per conquistare l’approvazione degli abitanti del bel paese, da sempre amanti delle belle auto e tendenzialmente legati al tradizionale e convenzionale motore benzina/diesel.
Fonte: UNRAE
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