Mercato auto: in leggero calo le immatricolazioni di vetture acquistate da privati con partita Iva

Nel 2024 le immatricolazioni di auto da parte di privati con partita IVA si mantengono stabili a 190.286 unità, con un lieve calo dello 0,6% rispetto al 2023. Questa flessione è inferiore rispetto al mercato generale, che registra -0,8%, mentre le immatricolazioni totali dei privati crescono del 3,7%. La quota delle partite IVA sul totale privati resta alta, al 20,8%. Il fatturato del segmento scende leggermente a 6,95 miliardi di euro, con un prezzo medio in calo a circa 36.500 euro. Le imprese individuali guidano il mercato, seguite da professionisti, agenti di commercio e agricoltori. Le auto elettriche BEV raggiungono l’8,1% di quota.

Lieve calo per gli acquisti di auto da privati con partita Iva

Nel 2024 le auto ibride si confermano leader nel segmento dei privati con partita IVA, raggiungendo una quota del mercato auto del 39,7%, in crescita di quasi 3 punti rispetto al 2023 e superiore a quella dei privati senza partita IVA. Le vetture a benzina scendono al 24,5%, mentre il diesel cala al 14,1%. Il GPL mantiene una quota del 10%, con il metano stabile allo 0,1%. Le auto elettriche pure (BEV) aumentano al 8,1%, mentre le ibride plug-in registrano un leggero calo al 3,4%. Tra i segmenti, i SUV dominano con il 64,3% delle preferenze, seppur in lieve flessione, mentre le berline di ingresso risultano meno diffuse. Geograficamente, Roma guida le immatricolazioni tra le partite IVA, seguita da Milano e Torino. La fascia d’età più attiva è quella tra 30 e 45 anni. Infine, cresce l’uso del leasing, arrivato al 18% degli acquisti.