Mercato auto usate maggio 2025: prima flessione dopo 8 mesi, -5%

Dopo otto mesi di crescita consecutiva, nel mese di maggio 2025 il mercato dell’auto usata, come rilevato dall’UNRAE, inverte il trend segnando una flessione del 5%, con 448.299 trasferimenti di proprietà contro i 471.992 di maggio 2024 (-6% sul 2019). I trasferimenti netti registrano un calo del 4,7%, mentre le minivolture segnano un -5,5%. Il segno negativo di maggio riduce al 2,4% la crescita nei primi cinque mesi del 2025 con 2.375.661 trasferimenti (-1,2% sul 2019).
Diesel in testa, ma si riduce il vantaggio sul motore benzina
Sul fronte delle motorizzazioni tra i trasferimenti netti, a maggio il diesel conserva la prima posizione, ma riduce il suo peso, con una quota che scende al 41,8% (-3,7% e al 42,6% nel cumulato), avvicinato dal motore benzina che guadagna 0,6 punti percentuali salendo al 38,8% nel mese (38,6% nel periodo gennaio-maggio 2025). Crescono di poco le ibride che toccano il 10% (9,5% nei cinque mesi), seguite da Gpl e metano rispettivamente al 5,2% e 2% nel mese (5,1% e 2% nel cumulato); elettriche e ibride plug-in salgono all’1% e 1,3% a maggio (1% e 1,2% nei primi cinque mesi).
Analisi per contraenti
Per quanto riguarda i contraenti, la parte predominante dei trasferimenti di maggio rimane quella degli scambi tra privati/aziende con una crescita del 1,7%, arrivando a rappresentare il 56,8% di tutti i passaggi di proprietà. Calano invece dell’1,5% quelli da operatore a cliente finale, al 38,9% nel mese e 39% nel cumulato. In leggera flessione anche gli scambi provenienti da auto-immatricolazioni (3,4% a maggio e nel cumulato), mentre rimangono stabili quelli provenienti dal noleggio (0,9% a maggio e 0,8% nei cinque mesi).
Regioni e anzianità dei veicoli
A maggio la Lombardia si conferma la regione italiana con più trasferimenti di proprietà (15,9%), seguita da Lazio (9,9%), Campania (9,1%), Sicilia (8,4%), Piemonte e Veneto (7,8%). In termini di anzianità dei veicoli, cresce la quota dei trasferimenti netti di vetture con oltre 10 anni di anzianità, salita al 48,6% a maggio, così come quella di auto da 6 a 10 anni che vale il 17,4%. Le vetture da 4 a 6 anni rappresentano l’11,2% (-0,7% rispetto al 2024), quelle da 2 a 4 anni il 12% (stabili su maggio 2024), e quelle da 1 a 2 anni il 5% (+0,7%). Le auto fino a 1 anno scendono al 5,9% nel mese e al 6,4% nel cumulato. Nel complesso, i trasferimenti di vetture fino a 4 anni di anzianità coprono il 22,9% a maggio, in linea con lo stesso mese 2024.
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