Mercedes 300 SLR, il Goodwood Festival of Speed celebra il successo di Stirling Moss [FOTO]

Vinse la Mille Miglia nel 1955

La Mercedes 300 SLR è una vettura di successo. Vinse la Mille Miglia nel 1955 e il Campionato del mondo Sport-Prototipi sempre nello stesso anno. Oggi il Goodwood Festival of Speed celebra proprio quell'indimenticabile annata

Mercedes 300 SLR – La Mercedes 300 SLR, la vettura Sport-Prototipo di maggior successo nella stagione sportiva del 1955, torna sotto i riflettori in occasione del Goodwood Festival of Speed. Il più grande garden party automotive del mondo, che chiuderà il 28 giugno, celebrerà la Mercedes 300 SLR, Stirling Moss e il suo compagno di squadra, Hans Herrmann, che 60 anni fa vinsero la leggendaria Mille Miglia.

Sette Sport-Prototipi originali Mercedes-Benz 300 SLR con i loro piloti di un tempo sono gli ospiti d’onore del Festival of Speed per una straordinaria rievocazione della stagione sportiva del 1955“, ha dichiarato Michael Bock, responsabile di Mercedes Classic e Customer Center. “Siamo lieti di festeggiare il sessantesimo anniversario della più fortunata stagione agonistica nella storia del Motorsport di Mercedes-Benz, insieme a Sir Stirling Moss e Hans Herrmann, a sei 300 SLR della nostra collezione e alla 300 SLR proveniente dalla Cité de l’Automobile (Museo nazionale dell’automobile francese) di Mulhouse“.

La Mercedes 300 SLR è una Sport-Prototipo con la quale Mercedes vinse, già al primo tentativo, il Campionato del mondo Sport-Prototipi del 1955 e vanta solo nove esemplari, otto dei quali sono giunti fino ai nostri giorni. Sei esemplari sono, invece, caratterizzati da biografie molto diverse tra loro, fanno parte della collezione di Mercedes Classic. Oltre alle Sport-Prototipo aperte con i numeri di chassis da 1 a 6, che tanto successo hanno riscosso nella stagione 1955, fanno parte dell’esclusiva famiglia della serie W 196 S anche due coupé previste per competizioni di durata, tuttavia mai impiegate in alcuna gara, identificate dai numeri 7 e 8. In previsione della stagione 1956, la vettura che avrebbe portato il numero 10 fu concepita con una differente tecnologia. Anche le più recenti ricerche hanno confermato che non fu mai stata costruita una vettura con il numero 9.

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