MG4 2024: tre varianti per soddisfare ogni esigenza. Le caratteristiche
La rinascita elettrica di un’icona britannica
Il rombo di un motore che ha fatto la storia si trasforma in un silenzioso ronzio elettrico. MG, il marchio che ha fatto sognare generazioni di appassionati, torna sulle strade europee con una veste completamente rinnovata. La MG4, prima elettrica pura del brand, segna l’inizio di una nuova era per la casa automobilistica ora di proprietà cinese.
Un balzo nel futuro
Dal fascino retrò all’avanguardia tecnologica, MG ha compiuto un balzo nel futuro che sta facendo parlare di sé. “È come se avessimo reinventato la nostra storia”, afferma un portavoce dell’azienda. E in effetti, guardando la MG4, è difficile non restare colpiti dal suo design audace che fonde elementi orientali e occidentali in un connubio sorprendentemente armonioso.
Design futuristico
La linea sinuosa del frontale, con quei fari LED che sembrano gli occhi di un predatore pronto a scattare, cattura immediatamente l’attenzione. Il cofano scolpito e l’assenza di una griglia tradizionale gridano “futuro” a gran voce. Ma è il posteriore, con quello spoiler a doppia ala che sembra sfidare le leggi dell’aerodinamica, a lasciare davvero a bocca aperta.
Un’auto che si fa notare
“Volevamo un’auto che si facesse notare, ma senza essere ostentata”, spiega il designer capo del progetto. E ci sono riusciti: la MG4, con i suoi 4,28 metri di lunghezza, si inserisce perfettamente nel traffico cittadino, ma non passa mai inosservata.
Interni minimalisti e tecnologici
Salendo a bordo, ci si trova immersi in un ambiente che potremmo definire “minimalismo tech”. Gli interni, disponibili in tre allestimenti (Standard, Comfort e Luxury), giocano sapientemente con materiali diversi: plastica di qualità, inserti metallici e, nelle versioni più alte, tocchi di pelle che elevano il senso di premium.
Sistema di infotainment avanzato
Il cuore pulsante dell’abitacolo è rappresentato dal sistema di infotainment. Un quadro strumenti digitale da 7 pollici si affianca a un display centrale da 10,25 pollici che sembra fluttuare sulla plancia. “Abbiamo voluto creare un’interfaccia intuitiva, che non distraesse dalla guida”, sottolinea il responsabile UX. E in effetti, la navigazione tra i menu risulta fluida e naturale.
Tre varianti per soddisfare ogni esigenza
Ma è sotto il cofano che la MG4 nasconde le sue vere sorprese. La gamma si articola in tre varianti, ciascuna pensata per soddisfare esigenze diverse. Si parte da un modello base con batteria da 51 kWh, capace di un’autonomia di 350 km e una potenza di 170 CV. Perfetta per chi cerca un’auto elettrica urbana senza troppi fronzoli.
Maggiore autonomia per chi viaggia di più
Per chi ha bisogno di maggiore autonomia, c’è la versione intermedia con batteria da 64 kWh. I suoi 450 km di autonomia e 204 CV di potenza la rendono ideale per chi alterna tragitti urbani a gite fuori porta.
Top di gamma: Trophy Extended Range
Il top di gamma, denominato “Trophy Extended Range”, monta una batteria da 77 kWh che promette ben 520 km di autonomia. Con i suoi 245 CV, è l’opzione perfetta per chi non vuole scendere a compromessi.
“La nostra sfida era offrire un’auto elettrica per tutti”, commenta il responsabile marketing. E con un prezzo di partenza di 30.790 euro, sembra che MG abbia centrato l’obiettivo.
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