Milano, fuggono per 70 km in autostrada inseguiti dalla polizia: arrestati padre e figlio
Entrambi con precedenti per furto e rapina, a bordo trovati attrezzi da scasso
Un inseguimento a folle velocità per oltre 70 chilometri sull’autostrada A4 con un’auto che scappa dalla pattuglia della polizia locale. È accaduto nella notte tra martedì 28 febbraio e mercoledì 1 marzo, con la fuga che si è conclusa con l‘arresto dei due uomini, padre e figlio, a bordo dell’auto.
Un lungo inseguimento che è iniziato a Rovato, in provincia di Brescia, dove gli agenti della polizia locale si sono messi sulle tracce di una Opel Astra dopo essere stati allertati dal sistema di lettura delle targhe che ha segnalato il passaggio all’ingresso del paese di una vettura presente nel database in quanto intestata a un prestanome.
Speronano la pattuglia e scappano
Il primo tentativo di fermare l’auto però non è andato a buon fine, con l’Opel Astra che invece di fermarsi ha speronato l’auto della polizia locale e si è data alla fuga. Da lì è partito l’inseguimento, con i fuggitivi che hanno imboccato l’autostrada A4, riuscendo a proseguire per circa 70 chilometri fino a Cormano, nel Milanese.
Fuggitivi bloccati e arrestati
Qui, anche grazie al supporto della polizia stradale, l’Opel in fuga è stata raggiunta e bloccata, con i due uomini a bordo che, dopo aver opposto resistenza agli agenti, sono stati arrestati. Si tratta di due uomini, padre e figlio, originari dell’Est Europa e residenti in provincia di Milano, con precedenti per furti e rapine. Sulla loro vettura i poliziotti hanno trovato e sequestrato numerosi arnesi atti allo scasso.
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