Mitsubishi GTO, un’ipotetica interpretazione moderna [RENDERING]

Una nuova riproduzione digitale, che vedete qui sopra, ci regala una possibile proposta estetica che fa rivivere uno dei miti dell’automobilismo giapponese anni ’90: la Mitsubishi GTO. La coupé nipponica, che venne costruita dal 1990 al 2001, caratterizzò il movimento scenario delle sportive giapponese di quel periodo. 

Mentre in Giappone e Regno Unito venne commercializzata col nome di GTO, sul mercato europeo la vettura di Mitsubishi cambio nome in 300GT. Al di là della denominazione utilizzata, la vettura della Casa giapponese era equipaggiata con il motore sei cilindri 3.0 litri con doppio turbocompressore in grado di sviluppare una potenza superiore a 300 CV, abbinato alla trazione integrale, allo scarico attivo, al differenziale posteriore a slittamento limitato, alle sospensioni elettroniche e all’Active Aero che prevedeva il doppio spoiler (anteriore e posteriore).

Sulla base di quella “ricetta” di Mitsubishi è stata immaginata una versione moderna della GTO. Il render in questione disegna una vettura che conserva stile e proporzioni dell’originale, arricchite da una serie di tocchi che attualizzano il design in particolar modo nel frontale, con una nuova griglia dai tratti taglienti che trova posto, insieme a fari moderni a LED, su un muso più affusolato e aggressivo che abbandona gran parte delle rotondità del modello anni ’90 della Mitsubishi GTO.