Multe sulle emissioni: rimandato l’emendamento che avrebbe potuto salvare i produttori di auto
L'UE rinvia l'approvazione dell'emendamento che avrebbe evitato multe alle case automobilistiche per le emissioni
Le case automobilistiche europee aspettavano con ansia l’approvazione dell’emendamento da parte dell’UE che le avrebbe salvate dalle pesanti multe sulle emissioni previste attualmente per non aver rispettato i limiti imposti. Al momento però l’approvazione dell’atteso emendamento non c’è stata e questo è stato rinviato a data da destinarsi. Questa era una delle poche cose che le case automobilistiche avevano salvato del recente “Piano d’Azione“ messo in atto dalla Commissione UE per salvare l’industria dell’auto in Europa.
L’UE rinvia l’emendamento relativo alle multe sulle emissioni
Secondo l’emendamento, i produttori avranno la possibilità di calcolare il rispetto del limite di flotta medio di 93,6 grammi di CO2 per chilometro su un periodo di tre anni (2025-2027) anziché su un anno singolo. Questo consentirà loro di compensare eventuali mancanze in uno o due anni con i risultati migliori ottenuti negli altri periodi. In questa maniera le case automobilistiche si salveranno dal dover pagare multe sulle emissioni pari ad un totale di 17 miliardi di euro, ovvero 95 euro per ogni grammo di CO2 extra per chilometro.
Secondo quanto riporta l’Ansa l’approvazione doveva avvenire ieri 25 marzo non c’è stata. Questo in quanto sarebbero sorte alcune discussioni all’interno dell’esecutivo che avrebbero portato alla decisione di rinviare l’approvazione dell’emendamento anti multe sulle emissioni. Al momento non vi sono altre date anche se l’UE ha detto che cià avverrà presto, forse addirittura prima della fine del mese di marzo. Rimane comunque una situazione paradossale il fatto che una delle poche mosse apprezzate dalle case automobilistiche sia stata già messa in discussione in così poco tempo.
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