Multe, tra i nuovi dispositivi di rilevamento spunta il Telelaser
In molte città ci sono anche il "Targa System" e lo "Street Control"
Telelaser e Targa System – Il nuovo strumento per cogliere in flagrante gli automobilisti più furbi si chiama “Telelaser ultralight con digicam” che consente di monitorare la velocità di ogni tipo di veicolo. Il nuovo strumento è entrato in azione nel Lazio, in particolare sulla SS 148, la Pontina, dove in appena 5 ore gli agenti della polizia municipale hanno scattato 220 fotografie di veicoli che procedevano a velocità superiore ai 90 Km/h, con punte fino a 190 km/h.
Il Telelaser non è l’unico sistema di rilevamento delle infrazioni adottato dai vigili urbani. In molte città gli agenti si sono dotati del cosiddetto “Targa System”, uno strumento che in pochi secondi è in grado di individuare le automobili senza assicurazione, con la revisione scaduta o rubate. Il “Targa System” cattura le immagini dei veicoli che viaggiano anche oltre i 90 chilometri orari e può funzionare anche di notte, con la pioggia e in condizioni di visibilità scarsa. Inoltre, il nuovo sistema segnala anche i veicoli inseriti nelle black-list o sottoposti a fermo amministrativo.
La Polizia Municipale di Roma utilizza anche lo “Street Control“, considerato un “super-vigile elettronico” in grado di fare fino a 6 multe al minuto. Si tratta del dispositivo dotato di telecamera che permette ai vigili urbani di immortalare mezzi privati parcheggiati in modo irregolare o veicoli rubati. “Una mannaia che calerà per le strade della città colpendo gli automobilisti avvezzi a sostare in doppia fila, un sistema repressivo che si aggiunge a vigilini, ausiliari al traffico, nonni poliziotti, ronde e altre baggianate, oltre ad essere un sistema che fa strage delle procedure di prevenzione, primo atto dovuto da un organo di polizia stradale”, almeno così lo ha definito uno dei più rappresentativi sindacati della polizia municipale, l’Ospol, che considera il nuovo “Street Control” un ostacolo alle possibile nuove assunzioni all’interno del corpo dei vigili urbani in tutta Italia.
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