NIO: ma quale ricarica alla colonnina. Viva il battery swap!

NIO, colosso e produttore di vetture elettriche cinesi, punta da sempre sulla mobilità elettrica e sui servizi ad essa collegati. In modo particolare, il produttore punta sul cosidetto battery swap; una completa sostituzione del pacco batteria che avviene in luogo pubblico e in poco tempo.

NIO ha annunciato, in un recente comunicato, di aver attivato la 900esima stazione per il cambio delle batterie il 18 aprile a Nanchino. La casa cinese ha sottolineato, pure, che grazie alla sua rete di stazioni per il battery swap, sono stati effettuati 8 milioni di cambi batteria. NIO punta ora a rendere attive 3.000 stazioni per il battery swap, in Cina, entro il 2025, di cui 1.000 unità al di fuori del territorio cinese come, per esempio, in Norvegia.

In Cina, il battery swap è un vero e proprio servizio che si affianca alla possibilità dell’acquirente di comprare la sua vettura 100% elettrica senza la batteria. A fronte di un canone mensile, quest’ultimo, noleggerà le batterie e nella rata sarà compreso il servizio di battery swap. Le stazioni NIO lavorano in perfetta autonomia, con ogni stazione in grado di sostituire la batteria esausta in pochi minuti. Come detto, NIO punta forte sul suo sistema di battery swap ma anche su una rete proprietaria di colonnine. L’obbiettivo è quello di creare una rete, in Cina, composta da oltre 4.100 colonnine dislocate in 690 località.