Nissan GT-R: fine dell’avventura per il modello giapponese

La Nissan GT-R va in pensione. La casa giapponese, infatti, ha annunciato la chiusura degli ordini per l’iconico modello anche sul mercato locale, l’ultimo dove era rimasto disponibile. Di conseguenza, si tratta della fine della corsa della sportiva a livello mondiale. Anche se arriverà una sua erede con motore 100% elettrico.

”Raggiunta la quantità prevista”

“Abbiamo ricevuto molti ordini per la Nissan GT-R ed abbiamo terminato di accettare gli ordini, avendo raggiunto la quantità di produzione pianificata. Vorremmo esprimere la nostra sincera gratitudine ai nostri numerosi clienti per il loro sostegno, nel corso degli anni, sin dal suo lancio nel 2007″, questa la nota ufficiale con cui Nissan certifica l’addio a questo modello, che è rimasto sul mercato per ben 18 anni, con tanti ammiratori e acquirenti in giro per il mondo.

La Nissan GT-R (nome in codice R35) aveva già cessato di arrivare sulle strade europee ed australiane nel 2021 ed in quelle americane nel 2024, a causa delle normative sempre più stringenti. Ora chiude i battenti anche in Giappone, segnando così definitivamente la fine al modello con il suo motore V6 biturbo da 3,8 litri, da oltre 600 CV nelle versioni Nismo. Una vettura dall’aspetto aggressivo, con linee taglienti e numerosi elementi distintivi.

Aspettando l’elettrica

Questo è l’addio alla versione termica, ma la GT-R avrà una propria erede nei prossimi anni, in salsa 100% elettrica. La casa giapponese, infatti, ha già annunciato l’arrivo di un modello a zero emissioni, ispirato alla concept Hyper Force mostrata al Japan Mobility Show 2023, con una potenza che si dovrebbe attestare attorno ai 1.000 cavalli. Tuttavia, servirà attendere un po’ di tempo per vedere la versione definitiva: non ci sono date certe, ma l’arrivo è atteso entro il 2030.