Nissan Leaf a guida autonoma “operaia” nella fabbrica giapponese di Oppama [VIDEO]

La Nissan Leaf a guida autonoma dà il suo contributo “operaio” nell’impianto di Oppama, in Giappone, dove la city car, dopo un anno di test, viene utilizzata per trainare i carrelli con sopra i veicoli appena usciti della linee di produzione. 

Grazie alla capacità di saper leggere mappe e ostacoli circostanti, individuati tramite telecamere e scanner laser, la tecnologia battezzata IVT (Intelligent Vehicle Towing) permette alla Leaf di muoversi da sola all’interno dello stabilimento. Nello specifico la vettura sposta le auto appena costruire verso l’area spedizioni dove poi vengono imbarcate sulle navi.

La Leaf a guida autonoma si sostituisce così ai binari o ai nastri magnetici, ovvero le soluzioni tradizionali per questo tipo di attività logistiche. In grado di rilevare corsie, cordoli e ostacoli, interagendo con un sistema centrale che le permette di agire con sicurezza anche in merito alla gestione delle precedente negli incroci, l’elettrica a guida autonoma consente a Nissan anche di non dover occupare risorse umane, ovvero autisti, in questo lavoro di trasporto.

Nel frattempo Nissan, insieme a Renault, continua a lavorare sullo sviluppo della tecnologia della guida autonoma, il cui embrione è rappresentato dal sistema ProPilot che arriverà sulla gamma europea il prossimo anno, a bordo della Qashqai. La tecnologia ProPilot, che al momento gestisce la marcia all’interno della singola corsia, verrà sviluppata nei prossimi anni con l’obiettivo di arrivare entro il 2020 alla commercializzazione di un sistema di guida autonoma cittadina completo.