Nissan X-Trail con il mild hybrid diventa più conveniente
Il listino è più basso ma la dotazione è sempre al top
Chi non si sente ancora pronto per una guida da elettrica pura come quella offerta dalla Nissan X-Trail e-Power, adesso può scegliere la variante mild hybrid che offre una condotta più convenzionale senza rinunciare a spazio interno e tecnologia all’avanguardia, come dimostra il bagagliaio da 575 litri che può arrivare fino a 1396 litri ed un propulsore dalle soluzioni raffinate.
Nissan X-Trail mild hybrid, con l’ibrido leggero il prezzo parte da 31.800 euro
Un dato su tutti rende l’idea di quanto il crossover di casa Nissan sia diventato più conveniente e potenzialmente in grado di ampliare la sua clientela: il prezzo di partenza, che è fissato ad 31.800 euro. La dotazione però, anche con l’allestimento d’ingresso alla gamma, denominato Acenta, è piuttosto valida, visto che annovera un nuovo quadro strumenti Full tft da 12,3 pollici, la tecnologia Easy Access, il caricatore wireless per lo smartphone ed i cerchi in lega da 18 pollici di nuovo disegno. Disponibile con la trazione anteriore, e in configurazione a 5 o 7 posti, la X-Trail mild hybrid con la versione N-Connecta, si arricchisce, tra gli altri accessori, anche del sistema di assistenza alla guida ProPILOT con Navi-Link, dell’apertura elettronica del bagagliaio con il kick sensor e del collegamento in wireless per Apple CarPlay ed Android Auto. Per chi vuole il massimo, invece, c’è la variante Tekna, che può contare anche sull’Intelligent Rear View Mirror, lo specchietto retrovisore interno che diventa display.
Nissan X-Trail mild hybrid, prende in prestito il motore termico dalla e-Power
La Nissan X-Trail con l’ibrido leggero non è affatto una scelta che comporta rinunce sul piano tecnologico, visto che è spinta dal 1.5 a benzina da 163 CV e 300 Nm di coppia massima della sorella maggiore, la e-Power, un’unità che può contare sul rapporto di compressione variabile che va da un minimo di 8:1 ad un massimo di 14:1, in modo da ottimizzare prestazioni o efficienza, in base allo stile di guida. Questo motore è il protagonista principale della power-unit, ed è coadiuvato da un sistema mild hybrid che aiuta a contenere i consumi intorno ai 7l/100 km. Un funzionamento diverso da quello a cui è destinato nella variante e-Power, dove funge essenzialmente da generatore, lasciando al comparto elettrico il compito di trasferire la potenza alle ruote. Inoltre, è abbinato ad una trasmissione CVT che simula l’azione di un cambio automatico convenzionale e può essere utilizzato, in modalità manuale, con le palette dietro il volante.
Al volante è comoda e sicura
Nella nostra presa di contatto lungo le strade dei Castelli Romani, la X-Trail mild hybrid si è dimostrata comoda e sicura, considerando che ha beneficiato degli upgrade a livello di ADAS introdotti con il MY 24. Tra questi annoveriamo la frenata automatica d’emergenza con una capacità di rilevamento ostacoli più efficace; l’avviso di superamento della velocità massima consentita visivo e acustico; il dispositivo in grado di rilevare la stanchezza del guidatore; ed il sistema che avvisa e previene l’abbandono involontario della propria carreggiata oltre i 60 km/h. Inoltre, il crossover in questione ha mostrato una certa propensione a riprendere velocità in ripresa, grazie al contributo del cambio automatico a variazione continua e del sistema ibrido leggero, pronto a supportare il motore termico sia nelle ripartenze che quando viene richiesta la massima potenza tramite il comando dell’acceleratore.
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