Notte di terrore a Nola, si lancia con l’auto contro la folla, semina il panico, scappa e si capovolge: un ferito [VIDEO]

Momenti di grande paura a Nola, in provincia di Napoli, nella serata di ieri, quando nelle vie del centro, dopo la mezzanotte, un giovane di 19 anni alla guida di una Fiat Panda nera si è lanciato contro la folla seminando il panico nelle affollate zone della movida. L’automobilista è poi fuggito, finendo la sua folle corsa ribaltandosi con l’auto, per cause da chiarire, nel comune di Camposano.

Sul posto è arrivata la Polizia che sta indagando sulla vicenda ed è ancora alla ricerca del 19enne che si è dato alla fuga. Nella folle corsa in mezzo a tanti ragazzi una persona è rimasta ferita a una gamba ed è stata trasportata in ospedale, dove sono gli sono state accertate contusioni guaribili in 5 giorni. Non è escluso che possano esserci altri feriti.

Una lite col proprietario di un bar sarebbe all’origine della follia

Secondo quanto riportato da Fanpage.it, la follia del giovane, attualmente ricercato dalle forze dell’ordine, si sarebbe scatenata dopo un acceso litigio con uno dei proprietari di un bar della zona. Gli attimi della corsa impazzita del giovane alla guida della Fiat Panda tra le strade della movida piene di giovani sono stati ripresi un alcuni video pubblicati su Facebook dal parlamentare Francesco Emilio Borrelli (Alleanza Verdi Sinistra) che ha riferito che potrebbero esserci “almeno 7 feriti, che sarebbero in condizioni serie, ma non in pericolo di vita”.

La denuncia-racconto di Borrelli che chiede pene più severe

“A Piazza Duomo, – scrive su Facebook il deputato – intorno all’una un ragazzo con una Panda di colore nero ha iniziato a sfrecciare tra i tanti giovani della movida nolana. Dopo aver investito diversi pedoni, il pirata della strada, si è allontanato dal centro a tutta velocità e a Camposano la sua auto, a causa anche della velocità, è rimasta coinvolta in un incidente stradale capovolgendosi”.

Poi Borrelli, che ha spiegato di essere stato contattato nelle ore successive all’accaduto da diversi ragazzi presenti sul posto, commenta: “Bisogna fare chiarezza su questa vicenda al più presto in modo che il protagonista paghi le conseguenze del suo gesto che poteva risultare drammatico. Non c’è alcuna giustificazione o attenuante davanti a un episodio del genere. Questo ulteriore episodio dimostra ancora una volta i pericoli della movida selvaggia senza controllo. Questo ragazzo deve essere punito in modo durissimo e scontare una pena esemplare e bisogna inasprire le pene per i delinquenti della strada. Abbiamo più volte, nel corso degli ultimi anni, lanciato l’allarme richiesto controlli, misure preventive e regolamentazioni. È stato fatto pochissimo o nulla in merito. Prima di altri epiloghi drammatici, le istituzioni intervengano per proteggere i residenti, quei ragazzi che vogliono divertirsi nel pieno rispetto delle regole e dell’educazione civica e per fermare la deriva violenta”.