Opel Adam, Valentino Rossi è il testimonial della chic urban car
Matrimonio tra due simboli di creatività ed energia
Valentino Rossi si toglie il casco, scende dalla moto e sale a bordo della nuova Opel Adam. Il pluricampione delle due ruote è il testimonial della nuova piccola di casa Opel presentata nel corso dell’ultimo Motorshow di Bologna. Tanti i punti in comune tra la Adam e Valentino Rossi, a partire dalla spiccata personalità, la creatività e l’energia positiva che entrambi propongono.
Opel ha scelto il campione di Tavullia per una campagna di comunicazione della Adam a 360 gradi. Valentino Rossi ha potuto toccare con mano la spiccata capacità di personalizzazione della vettura con le sue oltre 61.000 varianti per la carrozzeria e quasi 82.000 per gli interni.
Roberto Matteucci, AD di Opel Italia, ha dichiarato: “Valentino Rossi esprime alla massima potenza lo stile di ADAM: scanzonato, giocoso e un po’ irriverente, mai uguale a se stesso. Al tempo stesso, però, è estremamente rigoroso, attento, pretende e applica la massima precisione, la stessa dell’ingegneria tedesca che è il cuore delle nostre auto“.
Lo stesso Matteucci ha spiegato il perché della scelta di Rossi come testimonial: “La scelta di Valentino Rossi per ADAM rappresenta un segnale ben preciso: della nostra volontà e del nostro impegno nel ridisegnare una nuova personalità per le nostre auto, nel cambiarne il passo lavorando sullo stile e l’immagine, ma tenendo al centro la precisione ingegneristica tedesca, che è la da sempre la cifra vincente della marca“.
Opel Adam e Valentino Rossi saranno dunque protagonisti di una campagna di comunicazione integrata che utilizzerà tutti i media, sia tradizionali che digitali.
Il campione di motociclismo si è divertito a combinare gli elementi della vettura, come lui stesso ha raccontato: “Opel ADAM mi ha convinto subito: e non solo per le linee, gli accessori, la tecnologia. Trovo davvero divertente la possibilità di poterla personalizzare con mille varianti, ho provato tante combinazioni diverse: non so quante siano, ma di sicuro abbastanza da potersi togliere qualche soddisfazione“.
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