Pagani Huayra BC: la nuova versione più prestazionale sarebbe attesa a Ginevra
Il motore V12 bi-turbo potrebbe sviluppare circa 800 cavalli
Un recente indizio lo ha fornito proprio Pagani, mostrando la foto di un’esemplare ancora in veste camouflage della nuova Huayra BC. Si tratta di una versione della nota sportiva di San Cesario sul Panaro dall’aspetto più estremo, considerando quanto anticipato dalla casa, al quale corrisponderebbe una dotazione tecnica altrettanto spumeggiante, secondo le indiscrezioni circolanti.
I colleghi statunitensi di Autoblog hanno riportato le parole del Responsabile Stampa di Pagani Automobili, Luca Venturi, che ha segnalato l’introduzione di questa vettura alla prossima rassegna di Ginevra, in programma a marzo. Citata tra le attese novità anche la Huayra Roadster, la successiva versione scoperta che potrebbe debuttare verso fine anno, probabilmente ricevendo gli aggiornamenti realizzati per questa versione attesa alla kermesse svizzera.
La Pagani Huayra BC, in base ai rumors, potrebbe essere più leggera di una tradizionale Huayra, il cui peso indicativo risulta di 1.350 kg a secco. Questo sarebbe dipeso da un utilizzo più corposo di fibra di carbonio per sviluppare le varie componenti. Le dimensioni, poi, non dovrebbero differire nel complesso rispetto al modello omonimo già noto, lungo 4.605 millimetri con 2.795 mm di passo, largo 2.036 mm e altro 1.169 mm. Sotto il cofano sarebbe presente sempre un 6.0 litri V12 Bi-Turbo Mercedes-AMG M158, ma rispetto ai 730 cavalli e 1.000 Nm di coppia massima già forniti, che consentono alla Huayra di toccare i 100 km/h da ferma in 3,4 secondi e raggiungere i 370 km/h di velocità massima, in questo caso la potenza potrebbe essere più marcata. Si suppone che la nuova Huayra BC possa ricevere una spinta vicina agli 800 cavalli e, di conseguenza, le stesse performance risulterebbero più elevate.
La produzione, secondo le indiscrezioni, sarebbe limitata a sole 20 unità, e il costo di ogni esemplare potrebbe aggirarsi attorno ai 2,7 milioni di Dollari.
Infine, considerando l’anticipazione a tinte scure fornita a inizio anno, la carrozzeria presenta inediti elementi aerodinamici, che ne esaltano l’aspetto. Nello specifico, un’ala dalle dimensioni accentuate svetta sul retrotreno, ancorata ad esso grazie a due montanti filanti ma allo stesso tempo robusti e con una forma caratteristica, mentre nella parte bassa si nota un diffusore realizzato a sezioni, che amplifica il dinamismo di quest’area, oltre a fornire il proprio contributo nell’ottimizzare le prestazioni. Si ipotizzano, poi, anche specifici interventi sulla parte meccanica, a fronte dell’aumento di potenza teorizzato.
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