Pagani Zonda Revolucion: avrebbe superato la prova dell’Inferno Verde in 6’30” [FOTO]

Il ticchettio di un cronometro quasi scompare davanti al poderoso suono di un 12 cilindri, eppure per un velocista quel rumore secco e costante è altrettanto importante, perché può decidere una vittoria o una sconfitta nella gara contro il tempo. Secondo alcune notizie apparse su alcuni siti di informazioni automobilistica, un esemplare di Pagani Zonda Revolucion avrebbe scalato la classifica dei tempi del Nürburgring, completando la prova dell’Inferno Verde in soli 6 minuti e 30 secondi. Risultato che diverrebbe il nuovo riferimento sul noto tracciato tedesco per le vetture prodotte a uso stradale.

La Pagani Zonda Revolucion è descritta appunto come: “la rivoluzione nel concetto di arte applicato alla velocità.” Un’idea plasmata in forme geometriche affilate, assemblate con cura certosina e votate alla massimizzazione delle prestazioni stradali. Horacio Pagani, fondatore, proprietario e responsabile del design di Pagani Automobili, nel parlare di quest’auto ha detto: “I limiti sono fatti per essere superati. Sapevamo che Pagani Zonda R era già un’auto velocissima, la più veloce di sempre sul circuito del Nürburgring. Sapevamo che sarebbe stato molto difficile riuscire a progettare e realizzare una vettura ancora più estrema. Ma grazie al creatività e al lavoro di tutto il centro stile di Pagani Automobili, gli ingegneri, e tutta la Famiglia Pagani, siamo riusciti a creare sia un oggetto bellissimo che una supercar ancora più veloce.”

Una visione impressa sul monoscocca in carbo-titanio sulla quale è sviluppata l’auto e miscelata come carburante vivo nei condotti dell’energico propulsore V12 Mercedes-AMG da 6.0 litri, in grado di sviluppare una maggior potenza rispetto a quello della Zonda R: 800 cavalli e 730 Nm di coppia. Considerando i 1070 Kg di peso, il rapporto peso/potenza risulta di 748 cavalli per tonnellata. Un altro fattore cardine per le prestazioni complessive di questa vettura, assieme a un aggiornato ABS e un controllo di trazione firmato da Bosch con 12 diversi parametri. Al motore è associata una trasmissione sequenziale trasversale in magnesio che consente cambi di marcia in appena 20 millisecondi.

In base a quanto riportato, la notizia diffusa in rete al momento non avrebbe trovato ancora una conferma ufficiale da parte del costruttore, e in proposito si attendono aggiornamenti. Il tempo segnato risulterebbe molto rilevante anche alla luce degli altri riferimenti siglati negli anni. Al momento infatti, lasciando da parte lo stratosferico primato assoluto firmato nel 1983 da Stefan Bellof sulla Porsche 956 da competizione di 6’11″13, durante le qualifiche della 1000 km, il primato tra le vetture omologate è stato centrato da una Radical SR8 LM che, nel 2009, ha fermato il cronometro a 6 minuti e 48 secondi.
La Pagani Zonda Revolucion, dunque, avrebbe non solo imposto un margine di 18 secondi alla sportiva britannica, e di ben 27 secondi all’altrettanto funambolica Porsche 918 Spyder, ma sarebbe stata più rapida anche della Pagani Zonda R, vettura non omologata per la circolazione stradale, che nel 2010 ha fatto registrare il tempo di 6’47″50 sul percorso da 20,832 km.

Di seguito un video proposto da Pagani Automobili con protagonista la Zonda Revolucion a Misano.