Parcheggia il SUV sulla spiaggia di Olbia, multato per 2.068 euro

In vacanza sempre attenzione a regolamenti, ordinanze e buon senso

Piccoli e grandi episodi durante uno dei periodi maggiormente "a rischio" dell'anno. La gente si sposta per le vacanze e spesso si dimentica di dover rispettare i regolamenti delle città in cui ci si reca
Parcheggia il SUV sulla spiaggia di Olbia, multato per 2.068 euro

Durante l’estate, si sa, parcheggiare nelle zone balneari diventa difficile, se non quasi impossibile e arrivando praticamente all’alba. C’è chi si ingegna con mezzi alternativi, chi va a piedi e chi, semplicemente, taglia la proverbiale “testa al toro” e ferma il proprio mezzo dove preferisce. Capita così che un turista bolognese di 32 anni abbia deciso di parcheggiare il suo SUV sulla spiaggia di Pittulongu, una delle più frequentate e conosciute del comune di Olbia, in Sardegna. La Polizia Locale ha subito notato la cosa e ha sanzionato la coppia di turisti, i quali sono stati costretti a rimuovere il mezzo. L’uomo pare abbia protestato vivacemente, affermando che sarebbe stato suo diritto parcheggiare dove più avesse ritenuto appropriato, ma la cosa non ha avuto effetto. Il risultato è stato una multa da ben 2.068 €.

Come si può arrivare ad una simile cifra? Non stiamo ovviamente parlando di codice della strada puro e semplice in questo caso, dato che per infrazioni di questo genere, omologabili alla pura sosta vietata, si potrebbe arrivare intorno ai 40 € e difficilmente si eccederebbe. Si tratta di una sanzione prevista dall’Articolo 7 del Codice della Strada. I singoli comuni, però, hanno facoltà, nel caso lo ritenessero necessario, di emanare delle ordinanze sindacali o degli speciali regolamenti comunali per stabilizzare situazioni di particolare delicatezza localizzate solamente nella propria zona di competenza. Parliamo quindi dei regolamenti “ad hoc” che una località balneare può ad esempio redigere per evitare che la già notevole ressa delle spiagge diventi ingestibile. L’infrazione commessa dalla coppia bolognese violava evidentemente un’ordinanza sindacale, che spiegherebbe anche il notevole ammontare della sanzione. Si tratta di una procedura perfettamente rientrante nei poteri dell’amministrazione locale ed è dovere della Polizia Locale farla rispettare.

Detto questo, entra in gioco anche il buon senso. Basta poco per capire che parcheggiare con la propria auto direttamente sulla spiaggia non sia propriamente una mossa rispettosa nei confronti degli altri bagnanti o dell’ambiente, senza contare che in una simile zona circolano bambini e altri bagnanti fiduciosi nel fatto di potersi rilassare e di non dover fare attenzione ad eventuali mezzi in circolazione, senza contare i gas di scarico che si finirebbero per respirare. Certo, non è un solo SUV a fare la differenza, ma se si lasciasse via libera a certi comportamenti, che non fatichiamo a definire almeno maleducati, allora la spiaggia diventerebbe una sorta di grande parcheggio con qualche ombrellone nel mezzo. Diremmo che le nostre coste hanno già abbastanza problemi di inquinamento senza dovervi aggiungere anche questo.

Fonte e foto: Il Giornale di Olbia

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2 commenti

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  • GIUSEPPE ha detto:

    si, assurdo il comportamento del proprietario di questa macchina. solo una domanda: perchè specificare che era un SUV? pensate che se stava con una panda (ovviamente 4×4) o con una moto non lo avrebbe fatto? spesso sento specificare che è un SUV anche in caso di incidenti: stesso discorso, gli incivili scelgono i mezzi a seconda del proprio gusto e del proprio portafoglio, non è il contrario

  • Lorenzo V. E. Bellini ha detto:

    Caro Giuseppe,
    hai ragione, ma mi viene da specificare come l’assioma SUV = soldi ormai sia vecchio e non più valido. Esistono diversi SUV pienamente alla portata anche di chi non possiede particolari risorse monetarie (mi viene da citare il Dacia Duster, per fare un esempio). E stiamo parlando solo di auto nuove. Senza contare che tu, giustamente, citi la Panda 4×4. Mi permetto di farti notare come la Panda 4×4 non sia esattamente a buon mercato se paragonata al modello base e che esistano in vendita SUV con prezzi minori o praticamente uguali come la non certo disprezzabile Peugeot 2008.

    Tutto questo per dire cosa? Che il SUV del titolo non ha certo valenza di critica nei confronti di chi possiede tale mezzo. Si tratta di pura e semplice cronaca. Fosse andato in spiaggia con una Panda 4×4, sarebbe stato scritto esattamente come abbiamo scritto SUV.

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