Petronas: l’80% dei consumatori vorrebbe contribuire a un settore auto più green

Nelle scorse ore Petronas Lubricants International ha pubblicato i dati relativi ad uno studio secondo cui l’80 per cento dei consumatori in Europa vorrebbe dare il proprio contributo per un settore automotive più green ma il 38 per cento di questi non è comunque disposto a pagare di più per acquistare prodotti alternativi. Il report conferma che l’aumento dei prezzi dell’energia e più in generale la crescita del costo della vita stanno spingendo molti a limitare le proprie spese ostacolando in questa maniera la diffusione della nuova mobilità sostenibile. 

Secondo un report di Petronas l’80% dei consumatori vuole contribuire alla diffusione di soluzioni più green

La ricerca di Petronas è stata realizzata intervistando un campione di 7 mila consumatori di 6 paesi diversi. In Italia, Spagna, Polonia e Francia gli intervistati per la gran parte si sono detti disponibili a pagare qualcosa in più per favorire la transizione mentre il Regno Unito è risultato il paese in cui i consumatori sono meno disposti a pagare di più per questo cambiamento. Lo studio ha anche evidenziato come molti tra i consumatori non siano del tutto consapevoli su cosa fare per  ridurre l’impronta di carbonio delle auto.

Questo dunque offre la possibilità ai leader del settore di intraprendere una serie di azioni per aiutare i consumatori ad essere maggiormente consapevoli sulle scelte effettuate. Questo non riguarda ad esempio solo i carburanti ma anche i lubrificanti da scegliere per la propria auto. I più performanti possono far risparmiare anche il 3% sui consumi. Lo stesso vale anche per l’imballaggio dei prodotti che si scelgono. Sempre secondo questo report i consumatori chiedono alle aziende di fare ancora di più per rendere i propri veicoli più sostenibili.

Domenico Ciaglia, Managing Director EMEA di PETRONAS Lubricants International, ha dichiarato: “Il costo della vita è un problema che stiamo affrontando in ogni parte del mondo. Siamo in un momento in cui il settore sta intensificando gli sforzi e innovando maggiormente per adottare soluzioni in grado di migliorare il nostro pianeta. È compito di aziende come la nostra dimostrare che esistono soluzioni e misure accessibili”