Peugeot 3008 DKR Maxi: sguardo rivolto alla Dakar 2018 [FOTO e VIDEO]

A sei mesi di distanza dalla vittoria ottenuta alla Dakar con Stéphane Peterhansel, la Peugeot ha presentato ufficialmente la 3008 DKR Maxi: evoluzione della 3008 DKR con cui il Leone andrà all’assalto della Dakar 2018, cercando di conquistare il terzo successo consecutivo. Realizzata dal reparto Peugeot Sport, lo sviluppo ha preso il via in concomitanza con l’edizione 2017 del celebre rally raid.

Basata sul modello di serie 3008, il nuovo SUV insignito col premio Auto dell’Anno 2017, a differenza della versione precedente aumenta nelle dimensioni: 4.312 mm di lunghezza e 2.400 mm di larghezza, con un’altezza invariata (1.800 mm), così come lo sbalzo anteriore (623 mm) e posteriore (689 mm). Si evolve anche nelle sospensioni per aumentare la stabilità e migliorare la dinamica del veicolo. Dotata di un serbatoio dalla capacità di 400 litri, sotto il cofano è stato confermato il 3.0 biturbo V6 da 340 CV e 800 Nm di coppia con trazione anteriore, abbinato a un cambio sequenziale a 6 rapporti.

La vettura prenderà parte al Silk Way Rally, in programma dal 7 al 22 luglio, e sarà condotta da Sèbastien Loeb, che avrà il compito di effettuare i primi chilometri (circa 10mila, da Mosca a X’ian, in Cina, passando per le steppe del Kazakistan), quindi di fornire le prime indicazioni circa il comportamento del veicolo. Accanto a lui, il team Peugeot Sport sarà al via anche con Stèphane Peterhansel e Cyril Despres, ma con le 3008 DKR che hanno preso parte alla Dakar 2017. Da sottolineare i grandi feedback ottenuti da Carlos Sainz, che farà nuovamente parte del Dream Team alla Dakar 2018, durante le tre sessioni di test in Marocco, in Portogallo ed in Francia.

“Ancor prima di partire per la scorsa Dakar in gennaio, avevamo cominciato a lavorare alla Peugeot 3008DKR di prossima generazione”, ha dichiarato Bruno Famin, Direttore di Peugeot Sport. “I nostri ingegneri avevano il compito di proseguire nei loro sforzi e di studiare nuove evoluzioni tecniche. Gli ultimi step evolutivi apportati alla vettura dovrebbero permetterci di aumentare le prestazioni nelle nostre prossime sfide sportive e di dare più chance di successo ai nostri equipaggi: la cosa più difficile, quando hai già vinto, è ripetere la vittoria. La Peugeot 3008DKR Maxi sarà affidata a Sébastien Loeb e Daniel Elena per il suo debutto in gara al Silk Way Rally. I nostri piloti hanno già fatto varie sessioni di prova. I dati che saranno raccolti in gara ci aiuteranno a definire la configurazione definitiva per la prossima Dakar”.

“Penso che la vettura sia più stabile, adesso che è più larga”, ha detto Sèbastien Loeb. “Le sensazioni sono un po’ diverse al volante. Nelle parti strette e tecniche è più ingombrante, ma in termini di stabilità e di guida, è davvero migliorata. La vettura ha meno tendenza al rollio e ci tranquillizza quando dobbiamo attaccare e guidare sporco. Posso dire che il punto forte della Peugeot 3008DKR Maxi è la sua capacità in fuoristrada. Con le sue carreggiate larghe e le grandi ruote, possiamo andare più o meno ovunque. Forse non è altrettanto agile sulle strade simili a quelle delle prove speciali nei rally, ma questo è più il territorio delle quattro ruote motrici. Il punto forte della nostra vettura è potere affrontare con fiducia tutti i percorsi, soprattutto le dune”.

“Ho avuto buone sensazioni con la nuova Peugeot 3008DKR Maxi durante le prove ed è davvero un bel passo avanti rispetto alla versione precedente”, spiega Carlos Sainz. “Ho percepito che abbiamo fatto dei progressi. Il cambiamento più visibile è l’allargamento delle carreggiate, il che ci dovrebbe permettere di attaccare di più in curva. La vettura sembra anche più stabile sui percorsi veloci e sulle strade più sconnesse. Con gli anni, diventa sempre più difficile migliorare l’intero pacchetto, ma il lavoro degli ingegneri di Peugeot Sport è davvero straordinario. Ho cercato di aiutarli il più possibile. E’ fantastico vedere gli ingegneri tentare di trarre il massimo da una vettura già ottimizzata e vincente, ed è entusiasmante seguire le fasi di sviluppo appena ritornati dalla Dakar”.