Peugeot Eclipse: compie 90 anni la prima cabrio-coupé della storia

Il Salone di Parigi 2024 è appena terminato, con più di una novità presentata. Una di quelle mostrate 90 anni fa, all’appuntamento parigino del 1934, è entrata nella storia del mondo dell’auto. Si tratta della Peugeot Eclipse, la prima cabrio-coupé della storia, ora esposta presso il museo del marchio francese di Sochaux.

La storia

Come nacque questa vettura? Fu un’idea del dentista francese Georges Paulin che, per concretizzarla, si appoggiò all’amico e carrozziere Marcel Pourtour. I due svilupparono e brevettarono un meccanismo a pantografo, denominato Eclipsable, che, grazie ad un sistema di leveraggi bilanciati, permetteva di nascondere l’intero tetto rigido all’interno del baule posteriore. Un concetto rivoluzionario, che permetteva alla vettura di trasformarsi in pochi secondi.

Per concretizzare il loro progetto, nell’estate del 1934, Paulin e Pourtour si rivolsero ad Emil Darl’mat, all’epoca maggiore concessionario parigino della Casa del Leone che mise a loro disposizione uno dei primi esemplari della nuova Peugeot 601, presentata al pubblico nel maggio dello stesso anno, su cui installare questo meccanismo. Al Salone di Parigi 1934, che si tenne nel mese di settembre, venne esposta la Peugeot 601 Eclipse. La prima cabrio-coupé della storia.

Un buon successo

La vettura venne accolta positivamente dal pubblico e, così, nel 1935 la direzione della casa francese decise di inserire una versione Eclipse anche nella gamma della nuova Peugeot 402.

Questo genere di vetture tornò poi alla ribalta anche alla fine del secolo scorso, con le versioni CC (Cabrio Coupè) dei modelli 206, 207 e 308.