Porsche 918 Spyder, inizia il periodo di test per la hypercar di Zuffenhausen
Il prototipo della due posti esce allo scoperto
Dopo aver effettuato le ultime verifiche tecniche, la nuova Porsche 918 Spyder rivela finalmente le sue forme sebbene si tratti ancora di un prototipo che però verrà presentato ufficialmente nei primi del 2013.
Wolfgang Hatz, membro del consiglio di direzione Ricerca e Sviluppo di Porsche AG, ha dichiarato che “con la 918 Spyder abbiamo reinventato i concetti di divertimento alla guida, efficienza e prestazioni”. Difficile non crederci visto il potenziale della nuova supercar tedesca. L’intento di queste prove stradali è quello di capire al meglio i punti di forza e di debolezza di questa 918 per poter ottimizzarla in tutti i suoi dettagli. Particolarmente intenso è stato lo sviluppo motoristico: l’abbinamento motori termico/elettrici è stato un progetto che ha richiesto un lavoro difficoltoso che però si è rivelato di estrema importanza per portare a termine il concept basato sulla Spyder. Risultato dei test? I tecnici Porsche sono più che soddisfatti di queste prime prove che hanno portato esiti positivi.
La particolarità di questo nuovo modello, oltre al look innovativo e futuristico, risiede nei propulsori: grazie al nuovo sistema plug-in si ha una vera e propria unione tra motore termico che fornisce la maggior parte della potenza e motori elettrici che consentono alla sportiva teutonica di essere più rispettosa per l’ambiente e di fornire potenza extra quando serve. Tutto questo si traduce in una cavalleria massima pari a 770 cavalli con consumi davvero irrisori per una hypercar: 3l/100 km.
Queste nuove tecnologie provengono direttamente dal reparto PIP, Porsche Intelligent Performance, presente nel mondo delle corse e sarà un punto di partenza per le prossime sportive firmate Porsche.
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