Porsche Taycan Rush: a Misano si chiude la prima stagione del monomarca elettrico

Con il successo di Andrea Levy per il Centro Porsche Bologna, cala il sipario al Misano World Circuit sulla prima edizione della Porsche Taycan Rush, il campionato monomarca interamente dedicato alla berlina elettrica di Zuffenhausen. Un progetto sperimentale nato in parallelo alla Carrera Cup Italia 2025 e che, dopo cinque appuntamenti, può già tracciare un bilancio positivo tra sport, tecnologia e visione futura.

Un divertimento da 1.000…cavalli elettrici

La Taycan Rush, prima serie monomarca 100% elettrica firmata Porsche, ha concluso il suo cammino proprio dove era iniziato, a Misano, in un weekend di sole pieno che ha valorizzato le prestazioni delle Taycan Turbo GT con pacchetto Weissach. Otto Centri Porsche provenienti da tutta Italia hanno preso parte alla sfida in stile time attack, un format che ha esaltato la costanza, la precisione e la capacità dei piloti di gestire in modo integrato potenza, sistemi elettronici e temperature degli pneumatici Pirelli. Un banco di prova tecnico, ma anche emotivo, che ha dimostrato come il piacere di guida sportiva possa convivere con la trazione elettrica e le esigenze di efficienza.

L’interesse di Porsche AG e l’analisi di Innocenti

Nel paddock di Misano non sono mancati i vertici del marchio. Pietro Innocenti, amministratore delegato di Porsche Italia, e Kevin Giek, Vice President della linea prodotto Taycan di Porsche AG, hanno seguito da vicino l’evento, sottolineando il valore sperimentale dell’iniziativa e aprendo alla possibilità di una replica internazionale.

Secondo Innocenti, il progetto ha dimostrato come la Taycan possa essere protagonista anche in un contesto competitivo: “Abbiamo voluto portare l’elettrico Porsche in pista e ci siamo riusciti. Il format del time attack ha permesso di unire un’auto stradale a un ambiente tecnico come quello dei circuiti, grazie al lavoro del nostro team Motorsport e al supporto della rete dei concessionari e di Allianz. All’inizio c’era qualche dubbio, ma la risposta è stata straordinaria: nella seconda parte di stagione abbiamo avuto il tutto esaurito. Ora altri mercati guardano con interesse a questa formula e anche la casa madre ne studia le potenzialità per l’evoluzione del prodotto”.

Andrea Levy firma la vittoria finale

In pista, la sfida si è risolta all’ultima manche. Tra strategie, gestione delle “slow zones” (sezioni dove i piloti non posso toccare l’acceleratore) e tempi al millesimo, Andrea Levy ha conquistato la vittoria assoluta, regalando al Centro Porsche Bologna il primo successo stagionale. Sul podio finale sono saliti anche Fausto Gasparetto (Centro Porsche Milano, già vincitore a Imola) e Andrea Fumi (Centro Porsche Roma). A seguire, i Centri Porsche di Padova con Fabio Bosco, Catania con Luciano Micale, che ha corso con la livrea ufficiale del main partner Allianz, Bergamo con Enrico Fornito, Bari con Andrea Pizzi e Torino con Roberto Picogna.

Un progetto che guarda al futuro

La Taycan Rush si è rivelata più di un semplice trofeo monomarca: è un laboratorio tecnico e sportivo per l’elettrificazione secondo Porsche. Un’esperienza che unisce la rete dei Centri Porsche italiani, i partner tecnici e la casa madre in una visione condivisa della performance sostenibile. E dopo il successo della prima stagione, la prospettiva è chiara: la Taycan Rush potrebbe presto diventare un format esportabile, capace di coniugare competizione e innovazione nel segno dell’elettrico.