Prezzi benzina: continua il calo a Pasqua, ai minimi da oltre due anni

Solitamente ponti, ferie ed esodi sono accompagnati da un rincaro dei prezzi dei carburanti, ma per queste festività di Pasqua non sarà così. Infatti, continua la discesa dei costi ai distributori, con la benzina che non aveva un prezzo così basso da oltre due anni (dicembre 2022) ed anche il diesel è tornato sui livelli dello scorso ottobre.

I prezzi di venerdì 18 aprile 2025

Entrando più nel dettaglio, in base alla consueta elaborazione di Quotidiano Energia dei dati comunicati dai gestori all’Osservaprezzi del Mimit, il prezzo medio della benzina in modalità self odierno è pari a 1,725 euro al litro. Un dato che non si riscontrava, come dicevamo, dal dicembre 2022, quando però era in vigore il taglio delle accise, dopo i fortissimi rincari per l’inizio della guerra in Ucraina. Il prezzo ‘puro’ non era, invece, così basso da prima dell’inizio del conflitto.

Anche il diesel prosegue la sua discesa ed è oggi quotato 1,621 euro al litro, nella media nazionale al self, un dato tornato al livello di ottobre 2024. Il ribasso riguarda anche i dati al servito, seppur ovviamente più alti: la verde ha una quotazione di 1,870 euro al litro ed il diesel di 1,767 euro/litro. Per chiudere, i prezzi medi praticati del Gpl sono tra 0,741 e 0,755 euro al litro (no logo 0,727), mentre quelli metano auto vanno da 1,482 a 1,547 euro al kg (no logo 1,489).

Le previsioni

La discesa del prezzo del petrolio, passato nel giro di pochi giorni da 75 a 65 euro al barile, si è arrestata nei giorni scorsi e, pur restando su livelli più bassi dei mesi precedenti, ha avuto un moderato rialzo. Tuttavia, i prezzi sono piuttosto volatili nell’ultimo periodo, soprattutto a causa dei repentini cambiamenti nelle politiche commerciali del presidente americano Donald Trump. Difficile, dunque, ipotizzare cosa accadrà ai distributori italiani, nel corso delle prossime settimane.