Prezzi benzina: il 2024 è iniziato con costi fermi ai distributori

Se l’anno scorso era cominciato con le fortissime polemiche per la cancellazione dello sconto sulle accise, con conseguenze rialzo importante dei prezzi, l’avvio del 2024 non ha visto scossoni per quanto riguarda i costi dei carburanti. Sia la benzina che il diesel hanno un prezzo più o meno identico agli ultimi giorni del 2023.

I prezzi di giovedì 4 gennaio 2024

Entrando nel dettaglio, sempre in base all’elaborazione di Quotidiano Energia sui dati comunicati dal Mimit, il prezzo medio praticato della benzina in modalità self è a 1,779 euro/litro (1,776 a fine 2023), mentre per quanto riguarda il servito è a 1,922 €/l (1,919). Dunque, c’è stato un lievissimo rialzo sui due valori, mentre il diesel è rimasto a 1,739 euro al litro sul self ed a 1,882 sul servito, mantenendo così esattamente i costi rilevati prima del weekend di chiusura dell’anno.

Ricordiamo che c’era stato un leggero rialzo nei prezzi negli ultimi giorni dello scorso anno, dopo aver toccato i minimi poco dopo metà dicembre. Praticamente invariati anche i prezzi medi praticati del Gpl, che si collocano tra 0,722 e 0,742 euro/litro (no logo 0,710), ed il costo medio del metano, che si posiziona tra 1,429 e 1,550 €/l.

Le previsioni

Cosa accadrà nei prossimi giorni? Probabile possa continuare questa stabilità fino al weekend. Ieri, però, c’è stato un rialzo delle quotazioni internazionali di benzina e diesel, che potrebbero portare qualche brutta notizia all’inizio della prossima settimana, anche per quanto riguarda i prezzi ai distributori sulla rete italiana.