Produzione auto: continua il calo in Italia, -28,5% a novembre
Anfia: "Il 2025 sarà ancora critico, speranze per il 2026"
Continua il periodo di fortissima crisi dell’industria automotive in Italia. Secondo i dati riportati da Anfia, il mese di novembre ha visto un calo di produzione del 28,5%, rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, con un calo generale del 21,7% nei primi undici mesi dell’anno terminato un paio di settimane fa.
I dati di novembre e del 2024
Dunque, il momento molto complicato continua, come dimostra anche l’indice della fabbricazione di autoveicoli con una variazione negativa del 37,5% a novembre 2024, con un calo del 28,2% nei primi undici mesi del 2024 rispetto allo stesso periodo del 2023.
Ancor più pesanti le cifre guardando solamente la produzione domestica di autovetture, con soli 23mila unità prodotti a novembre, un calo addirittura di oltre il 50%, rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Il cumulato dei primi undici mesi del 2024 ha visto una produzione di 295mila autovetture, -42,3% rispetto al 2023.
La speranza è per il 2026
I numeri sono critici ed anche le previsioni per il 2025 non sono ottimistiche: “Secondo le stime di Anfia, i volumi della produzione domestica di autoveicoli per l’intero 2024 dovrebbero attestarsi al di sotto delle 600mila unità – sono le parole di Gianmarco Giorda, direttore generale di Anfia – Nella prospettiva di un 2025 ancora critico sia sul fronte del mercato che della produzione, l’auspicio, sulla base dei recenti annunci per i nuovi modelli in produzione negli impianti italiani, è che il 2026 possa ripartire con volumi produttivi almeno in linea con i livelli del 2022-23″.
Seguici qui