Renault Alpine Spyder: un’ipotesi della versione decappottabile [RENDERING]

Renault Alpine Spyder – La produzione della Renault Alpine, secondo quanto riportato dalle precedenti indiscrezioni, scatterà alla fine del prossimo anno. La notizia si basa sulle recenti dichiarazioni del responsabile del marchio francese Bernard Ollivier. La commercializzazione dovrebbe iniziare nel 2017 in Europa, e poi nei mercati emergenti considerati strategici. Questa immagine fornisce un’idea della possibile variante scoperta.

Considerando quanto indicato dai colleghi di Automotive News Europe, la Renault Alpine potrebbe essere arricchita da dispositivi tecnologici di derivazione Nissan e Daimler. Il progetto era frutto di una collaborazione tra la casa transalpina e la Caterham, che poi è stata sciolta. Renault, però, ha acquisito le quote della Société des Automobiles Alpine Caterham portando avanti il progetto di questa vettura che, dalle parole dette dal responsabile di Renault Sport, Patrice Ratti, dovrebbe rappresentare “molto dal punto di vista del piacere di guida e della pura potenza.”
La produzione dovrebbe partire a Dieppe, nella parte settentrionale della Francia, e potrebbero essere realizzate 3.000 unità l’anno. Ma, in caso di un aumento delle richieste, la produzione potrebbe essere portata anche a 5.000 esemplari.

Per ora sono emerse solo alcune voci sulla possibile dotazione. Si suppone che sotto il cofano della vettura possa essere collocato un motore di 1.6 litri, che fornirebbe 300 cavalli (224 kW) di potenza. Mentre il peso dovrebbe aggirarsi attorno ai 1.100 kg. Il design della futura vettura potrebbe essere caratterizzato da linee molto sportive, schiacciate e filanti. Inoltre, secondo recenti indiscrezioni, un concept della Renault Alpine dovrebbe essere portato alla prossima 24 Ore di Le Mans.