Renault Captur: ecco come potrebbe essere il nuovo restyling [RENDER]
Il nuovo facelift del SUV dovrebbe debuttare nel corso del 2023
Il Renault Captur è destinato a ricevere un importante aggiornamento nel 2023. Solitamente, i restyling portano soltanto poche novità, ma i media francesi affermano che il nuovo Captur riceverà un upgrade più sostanzioso.
Il suo design potrebbe essere correlato a quello del progetto DJB, che dovrebbe portare alla nascita di un grande SUV di circa 4,4 metri per l’estate 2024. A livello estetico, il nuovo modello potrebbe ispirarsi molto alla concept car Scenic Vision e alla base dovrebbe esserci la piattaforma CMF-B. Inoltre, si distinguerà dal Mitsubishi ASX di seconda generazione presentato di recente.
Il nuovo SUV francese adotterà un arco più massiccio e verticale, caratterizzato da un cofano motore più alto e dei nuovi fari anteriori. Sulla parte posteriore, invece, i media francesi affermano che le modifiche saranno minori, proprio come nell’abitacolo. Questo perché Renault ha già apportato modifiche agli interni del SUV.
Ecco i possibili motori
Arrivando alle motorizzazioni, il TCe da 1 litro con potenze di 90 e 100 CV proseguirà la sua carriera fino all’introduzione delle normative Euro 7 nel 2026. Rimane l’incognita sul TCe da 1.3 litri che scomparirà dalla gamma della Clio restyling, lasciando spazio all’E-Tech 1.6 da 145 CV e al TCe 1.0 da 115 CV. È atteso anche il TCe da 1.3 litri da 140 e 160 CV.
Con l’obiettivo di ridurre le emissioni di CO2 col passare del tempo, il nuovo Renault Captur punterà principalmente sul motore E-Tech da 1.6 litri con tecnologia full hybrid da 145 CV (con batteria da 1,3 kWh) e su quella plug-in hybrid da 160 CV (con batteria da 10,5 kWh).
Infine, la casa automobilistica francese prevede di continuare a proporre il Captur fino ad almeno il 2030, nonostante l’arrivo nel 2025 della Renault 4 – un nuovo SUV urbano 100% elettrico.
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