Renault Clio 2026: PRIMO CONTATTO con la sesta generazione [FOTO e VIDEO]
Nuovo full hybrid più potente della Clio Williams e arriva anche Google Gemini
La Renault Clio è forse una delle auto straniere più conosciute del nostro Paese. Non per caso è stata per lungo tempo una delle vetture più vendute in assoluto, seconda solo all’immarcescibile Fiat Panda (ora Pandina) e alla 500 (a volte persino battendola). In 35 anni di storia ha venduto nel mondo ben 17 milioni di esemplari, dei quali 1,8 milioni solamente in Italia e di questi ancora 800.000 sono circolanti sulle nostre strade. Numeri impressionanti, che per forza di cose portano questa sesta generazione sotto la luce dei riflettori, perché si sa, avere successo è un conto, ma confermarsi dopo è un altro. Riuscirà la Renault Clio VI a rimanere tra le auto popolari più amate del continente e d’Italia? In attesa che il mercato ci dia le sue risposte inappellabili, noi l’abbiamo provata per la prima volta in Portogallo, sulle strade intorno a Lisbona.

Fuori un cambiamento radicale
Pur rimanendo fedele al segmento a cui si riferisce, la Renault Clio 2026 è cambiata radicalmente rispetto alla quinta generazione. Le sue proporzioni in particolare sono divenute più slanciate e atletiche, con una lunghezza che ora tocca quasi i 4,12 metri (poco meno di 7 cm in più rispetto al passato). La larghezza è aumentata di 4 cm arrivando a 1,77 metri, mentre l’altezza si assesta su 1,45 metri. Anche il passo è stato maggiorato, andando a toccare i 2,59 metri e migliorando di conseguenza l’abitabilità interna, oltre che la manovrabilità. Da notare inoltre lo sbalzo anteriore aumentato di 26 millimetri, in modo da donare un look più sportiveggiante al modello, mentre le carreggiate allargate (39 mm all’anteriore e 10 mm al posteriore) contribuiscono a migliorare la presenza su strada. In generale abbiamo a che fare con linee più scolpite e un gioco tra forme concave e convesse così da migliorare la dinamicità estetica del progetto. Il tetto ora ha una forma più vicina a quello delle fastback, con un lunotto particolarmente inclinato. Quello che ovviamente colpisce di più, però, è il frontale, che è radicalmente cambiato. Ora la firma luminosa riprende un look a diamante più moderno e immediatamente riconoscibile. I fari sono posizionati su una piastra nera che permette loro di crea una sorta di sguardo fluttuante. Naturalmente si fa ampio uso della tecnologia Led, declinata in modo diverso a seconda dell’allestimento scelto. Sulla fiancata troviamo cerchi in lega fino a 18 pollici, con dei passaruota a contrasto che contribuiscono a rendere più aggressiva su strada la vettura, quasi ad arrivare a gareggiare con la sorella Captur, seppur in misure più contenute. È stato fatto anche un grande lavoro di aerodinamica, che ha permesso di abbassare il coefficiente da 0.32 a 0.30, con diretti vantaggi in termini di consumi ed efficienza. La carrozzeria è disponibile in sette diverse colorazioni, tra cui le due novità rosso Absolute Red e verde Absolute Green.

Abitacolo più tecnologico e raffinato
Gli interni della nuova Renault Clio 2026, come sempre accade, puntano a diventare più raffinati e hi-tech rispetto al passato, soprattutto per quanto riguarda gli allestimenti “medi” e quelli top di gamma, tra cui il richiesto Esprit Alpine. Quest’ultimo, ad esempio, conferma il suo spirito sportivo con l’aggiunta di finiture in Alcantara e gli inserti in “spectral titanium”, un extra che vuole proprio citare il materiale con cui sono costruiti gli scarichi sportivi delle auto da corsa. Dal punto di vista tecnologico, il sistema di infotainment è composto da un doppio schermo che, a seconda dell’allestimento, può arrivare fino a 10 pollici di diagonale, con il display centrale touchscreen leggermente inclinato verso il guidatore per un maggior comfort. Naturalmente è installato il nuovo software OpenR Link con funzioni Google preinstallate, così da poter associare le funzioni al proprio abbonamento e utilizzare le affidabili indicazioni di Google Maps sia sul navigatore che sul display del quadro comandi. In alternativa, comunque, è compatibile con Apple CarPlay e Android Auto, anche senza fili. Da citare l’introduzione anche di Google Gemini, l’intelligenza artificiale della casa di Mountain View, con aggiornamenti Over The Air e funzioni integrate. Il volante è stato ripensato ed è ora più compatto ed esteticamente simile a quelli visti su vetture più grandi come Austral e Rafale. Non manca il pulsante “Multi-Sense” per cambiare modalità di guida, che oltre alle classiche sportive, comfort ed efficienti, include anche una speciale modalità Smart che promette di regolare le impostazioni del motore a seconda di come guida chi si siede al volante. Anche lo spazio si difende bene, grazie al passo maggiorato. Dietro si sta moderatamente comodi, mentre nel bagagliaio viene registrata una capacità di 391 litri, che anche se può variare di qualche litro a seconda della motorizzazione, si tratta comunque di uno dei più capienti del segmento, per di più con una soglia di carico ribassata di 4 cm per una maggiore agilità. Merita una citazione anche il sistema audio da 410 W, fornito dalla Harman Kardon.

Full hybrid fiore all’occhiello, ma in estate arriva il GPL
Scelta di motori difficile per il pubblico italiano. La Renault Clio 2026, infatti, viene proposta sin da subito con una coppia di motorizzazioni decisamente interessante: si parte dal benzina puro di base, ovvero il 1.200 TCe da 115 CV, che può essere scelto sia con il cambio manuale a sei marce che con l’automatico EDC. Sopra di esso troviamo l’E-Tech Full Hybrid da 160 CV, uno dei più efficienti e apprezzati sul mercato sin dai tempi del suo debutto con la Captur. Sviluppato si un 1.800 a ciclo Atkinson, presenta anche una coppia da 172 Nm ed è associato ad una batteria da 1,4 kWh. Non serve per viaggiare solo in elettrico, ma grazie al cambio modale multifunzione e all’efficienza termica da ben 40,5%, promette di toccare agilmente un consumo da 3,9 litri/100 km, che equivalgono a oltre 25 km al litro. Considerando che già la Captur superava i 20 km senza fatica, non abbiamo molti dubbi sull’affidabilità di questo dato. Grazie alla sua potenza, tra l’altro, la Clio VI batte il record della storica e sempre apprezzata Clio Williams. Entro l’estate del 2026, però, potrebbe arrivare un grande rivale sul nostro mercato, ovvero la versione a GPL, che secondo le promesse della casa dovrebbe arrivare ad un’autonomia combinata massima di ben 1.450 km.

Non sportiva, ma divertente
Siamo chiari: la Renault Clio 2026 non è una vera e propria “hot hatch”. Non è sportiva e non vuole esserlo. Al tempo stesso, però, sa essere davvero divertente. In questa nostra prima prova portoghese abbiamo testato il motore ibrido da 160 CV e, inserendo la modalità Sport, non si può certo dire che ci si annoi. L’acceleratore è diretto e la risposta del motore è decisamente pronta e scattante, senza arrivare agli eccessi di una versione sportiva al 100%. Con la giusta strada piena di curve il volante piuttosto preciso e la buona gestione della potenza consentono di sentirsi alla guida di un’auto scattante e divertente. I nuovi cerchi da 18 pollici consentono di avere un maggiore grip e l’assetto è ottimizzato in base al peso del motore prescelto. In generale abbiamo a che fare con un’auto con prestazioni senza dubbio superiori a quelle a cui siamo abituati nel segmento B, associate però anche a comfort, efficienza e risposta dinamica soddisfacente. Non mancano ovviamente i sistemi di aiuto alla guida ADAS di livello 2, ma questi non sono particolarmente invasivi e possono essere disattivati (tranne quelli obbligatori per legge) grazie ad un apposito pulsante sulla sinistra del guidatore.

Si parte sotto i 20.000 €
Anche il listino della nuova Renault Clio 2026 è piuttosto interessante, in quanto parte da sotto la famigerata “soglia psicologica” dei 20.000 €. La versione solo benzina con il 1.200 TCe da 115 CV è disponibile da 18.900 €. La versione full hybrid da 160 CV, invece, parte da 24.900 €. La versione che vedete nelle nostre immagini è equipaggiata con l’allestimento Techno, che la fa partire da 26.700 €. La Esprit Alpine top di gamma, invece, parte da 28.300 € ed è disponibile solo con motore ibrido.
RENAULT CLIO 2026: scheda tecnica
Dimensioni: lunghezza 412 cm; larghezza 177 cm; altezza 145 cm; passo 259 cm
Carrozzeria: berlina a cinque porte
Motori: benzina 1.2 TCe da 115 CV; ibrido E-Tech da 160 CV; GPL (in arrivo)
Trazione: anteriore
Cambio: manuale a 6 marce o automatico EDC; multimodale senza frizione su E-Tech
Accelerazione: da 0-100 km/h in 8,3’’
Velocità massima: 180 km/h
Allestimenti: Evolution, Techno, Esprit Alpine
Numero di posti: 5 posti
Bagagliaio: 391 – 1.176 litri
Consumi dichiarati: 3,9 l/100 km (E-Tech 160)
Sicurezza: fino a 29 ADAS (cruise control adattivo, cruise adattivo intelligente, centraggio corsia, frenata automatica in retromarcia, ecc.)
Prezzo: Da 18.900 € (TCe 115 Evolution) — 28.300 € (E-Tech Esprit Alpine)
Seguici qui






































![Renault Clio 2026: la nuova generazione della best-seller vista da vicino al Salone di Monaco [FOTO LIVE]](https://www.motorionline.com/wp-content/uploads/2025/09/Renault-Clio-Salone-di-Monaco-2025-1-e1757431854116.jpeg)

:)))) da 20k a 28k euro una renault clio. la follia totale. e così per tutte le altre auto del segmento. ridicoli! ma si dai, tanto ve la propineranno come le altre a 150 euro al mese, e non sarà mai veramente vostra. Tutti felici e infinocchiati. Ciapa lì