Renault, si era pensato al ritorno della R4
Storia di un grande passato mai rinnovato
Il marchio con la Losanga aveva avuto intenzione di rilanciare la sua famosa R4. Si trattava persino del cavallo di battaglia della vecchia direzione presieduta da Patrick Pélata. L’obiettivo era chiaro: oscurare le concorrenti dello stesso segmento quali MINI Cooper, Fiat 500, Citroen DS3 e Volkswagen Maggiolino.
Nel 2011, il costruttore tricolore aveva addirittura lanciato un concorso intitolato “Renault4ever”, in occasione del 50° anniversario del modello francese emblematico. Ma la partenza di Patrick Pélata nel mese di aprile 2011, in seguito ad una faccenda di spionaggio, ha cambiato totalmente i piani del marchio francese.
Carlos Tavares, il nuovo leader di Renault, ha pensato di realizzare qualcos’altro per il marchio e questo cambiamento si è rivelato radicale. La sua decisione è stata inoltre appoggiata dal designer del costruttore losangato, Laurens van den Acker, poco entusiasta all’idea di un ritorno della Renault 4.
Gli sguardi si sono girati verso il segmento dei crossover compatti, unico che non risente della crisi automobilistica in questo periodo, ed è così nata la Captur. Anche se quest’ultima porterà indubbiamente profitti considerevoli al marchio, è pur vero che la rinascita di un classico come la R4 non sarebbe stato per niente inopportuna considerando il successo di MINI e altre concorrenti dello stesso segmento.
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