Ricambi originali e sicurezza: AsConAuto conferma il suo ruolo chiave nel 2025

Nel 2025 AsConAuto, l’Associazione dei Consorzi Concessionari Autoveicoli, ha confermato la centralità del proprio ruolo nella distribuzione dei ricambi originali e nel supporto alla sicurezza del parco circolante italiano. Un ruolo centrale di AsConAuto che emerge del consueto bilancio di fine anno con i numeri che raccontano di un 2025 da protagonista, con l’associazione che ha operato attraverso 27 distretti operativi, coinvolgendo 964 concessionari auto con 2.177 sedi operative e servendo 23.896 autoriparatori in 102 province italiane.

Numeri che sottolineano la capillarità della rete e l’efficienza logistica messa in atto dal modello AsConAuto. Durante il 2025, ogni mese, fa sapere l’associazione, 750 collaboratori e una flotta composta da più di 665 mezzi hanno percorsi oltre 2,3 milioni di chilometri per effettuare poco meno di 259.000 consegne, per una movimentazione mensile di oltre 470.500 colli, assicurando rapidità, tracciabilità e affidabilità lungo l’intera filiera distributiva.

Eventi di settore e presenza internazionale

Nel 2025 AsConAuto ha continuato a lavorare sul potenziamento della rete consortile e sullo sviluppo di modelli distributivi sempre più efficienti, oltre a presenziare i principali eventi di settore, come Dealer Day e Service Day, occasioni di confronto e dialogo con il mercato e gli operatori della filiera, nonché con le associazioni di categoria. Allo stesso tempo ha consolidato le relazioni istituzionali e internazionali, confermando l’impegno dell’associazione come membro della NADA (National Automobile Dealer Association), l’associazione dei concessionari americani, e dell’ICDP (International Car Distribution Programme), il più importante network europeo di ricerca sulla distribuzione automobilistica.

Le parole del presidente Roberto Scarabel

L’obiettivo di AsConAuto per il 2026 è di continuare a investire in qualità del servizio, innovazione e sicurezza, come afferma Roberto Scarabel, presidente di AsConAuto: “Dopo tre anni di crescita a doppia cifra, il 2025 avrebbe potuto registrare una fisiologica flessione,
al contrario i risultati si sono mantenuti su livelli elevati confermando un anno di consolidamento, i numeri della nostra rete dimostrano la
solidità di un modello costruito nel tempo, basato sulla collaborazione tra concessionari, consorzi e autoriparatori”.

“In un contesto di mercato complesso e in trasformazione, – prosegue Scarabel – abbiamo continuato a investire su efficienza logistica, qualità del servizio e promozione del ricambio originale, elementi fondamentali per la sicurezza del parco circolante e per la tutela del cliente finale. Guardiamo al 2026 con senso di responsabilità e con una visione chiara l’obiettivo è rafforzare ulteriormente il ruolo di AsConAuto all’interno della filiera automotive sostenendo l’innovazione e continuando a essere un punto di riferimento affidabile per tutti gli
operatori del settore”.