Roma, Marino annuncia: “Potremmo chiudere al traffico anche Circo Massimo e Palatino”
Il sindaco della capitale pensa già alle future pedonalizzazioni
Non si arresta la “marcia su Roma” di Ignazio Marino. Dopo aver chiuso al traffico via dei Fori Imperiali e Piazza di Spagna, il sindaco della capitale raddoppia l’impegno nel giorno della pedonalizzazione del Tridente – composto dalle tre arterie che da Piazza del Popolo scendono verso sud – annunciando che il prossimo passo potrebbe essere quello di estendere la zona anche al Circo Massimo e Palatino.
“Il progetto che abbiamo avviato adesso è già abbastanza ampio – ha spiegato il primo cittadino della città eterna – Penso che dovremmo dedicarci ad una maggiore chiusura al traffico del parco archeologico centrale”.
Marino ha quindi proseguito raccontando di un incontro, qualche giorno fa, con Francesco Rutelli, suo predecessore prima di Veltroni e Alemanno, al quale ha detto: “Il vero pedonalizzatore sei tu, non io”. “Semmai – ha proseguito Marino – vedendo il progetto di Rutelli sull’area archeologica di Roma, io sono un conservatore dal punto di vista urbanistico”.
“Un cittadino mi ha portato delle piante tascabili fatte fare da Rutelli a metà degli anni Novanta – ha continuato il sindaco di Roma – dove si immaginava l’area archeologica centrale e l’area del Tridente pedonalizzata. Nel suo disegno stampato c’era la pedonalizzazione integrale anche di piazza Venezia e di via del Teatro Marcello. Per quanto riguarda il Tridente addirittura nella visione non sbagliata, ma forse troppo radicale, chiudeva anche il tratto di strada che va da Trinità dei Monti a Villa Medici scendendo giù per la discesa del Pincio, in modo da unire Tridente-Pincio e Villa Borghese”.
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