Russia: una Porsche Macan sfonda la parete di un’autorimessa
Il giocatore di Hockey e la sua famiglia sono completamente illesi, ma che rischio
Vi riportiamo oggi una notizia davvero surreale da quel di Mosca, Russia. Un giocatore di hockey e la sua famiglia stavano cercando posto nei dintorni di un’autorimessa a più livelli quando all’improvviso il giocatore al volante ha perso il controllo della sua Porsche Macan finendo la sua corsa contro le pareti del palazzo. Fortunatamente l’auto si è fermata poco prima del ciglio, evitando così di precipitare da un’altezza di circa 15 metri. Nessuna ferita grave per i passeggeri, ma che spavento.
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Pavimento scivoloso più neve, questa la motivazione del guidatore
Al volante della nuova Porsche Macan si trovava Denis Kazionov, giocatore professionista di hockey insieme a sua moglie e alla loro figlia. Secondo quanto riferiscono i medi locali, il giocatore si sarebbe giustificato ai microfoni dicendo: “Si, stavo guidando per cercare un posto ma all’improvviso ho perso il controllo dell’auto per via del pavimento scivoloso di questi parcheggi. Era in un’area aperta e c’era anche della neve per terra. Non sono più riuscito a fare fermare l’auto e abbiamo colpito in pieno il muro.
Специалисты вытянули Porsche, застрявший в стене паркинга в Москве. В результате инцидента на парковке никто не пострадал. Владельцем автомобиля, который повис над землей, оказался хоккеист Денис Казионов. pic.twitter.com/GFe6Ai8o4E
— РЕН ТВ | Новости (@rentvchannel) March 9, 2021
Ciò che forse fa più paura di queste immagini sono le ruote del SUV e la parte anteriore completamente oltre il bordo del pavimento. Possiamo notare come l’auto abbia sfondato la parete e l’intelaiatura in ferro che avrebbe dovuto tenerla unita. Inspiegabilmente la carrozzeria anteriore della Macan non sembra neanche tanto rovinata ma le plastiche del sottoscocca sono completamente divelte e rovinate. Con ogni probabilità basterà un semplice intervento dal carrozziere per mettere a posto il frontale dell’auto e il parabrezza, ma sicuro lo spavento rimarrà.
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