Dopo la sentenza del WTO, che autorizza gli USA a imporre dazi contro l'UE per 7,5 miliardi di dollari come compensazione per gli aiuti illegali concessi da Bruxelles ad Airbus, gli Stati Uniti hanno annunciato che le misure scatteranno il 18 ottobre.
I costruttori europei dell'automotive si uniscono per richiedere a gran voce che la Brexit, ovvero l'uscita dal Regno Unito dell'Unione Europa avvenga solo a seguito di un accordo. Una Brexit "no deal" avrebbe conseguenze pesantissime per tutta l'industria automobilistica del Vecchio Continente.
Il presidente americano Donald Trump avrebbe convocato alla Casa Bianca i vertici di BMW, Daimler e Volkswagen con l'obiettivo di arrivare ad un accordo che possa evitare dazi e guerra commerciale.
Dopo le rassicurazioni all'Ue sull'applicazione dei dazi sulle auto "europee" importante dagli Stati Uniti, il presidente Usa minaccia pesanti misure annunciando una tassa del 25% su ogni vettura che arriverà negli Usa dall'Unione europea.