Dazi auto: Donald Trump vorrebbe incontrare i vertici di BMW, Daimler e Volkswagen
Si punta ad un accordo di libero scambio
Un tentativo di negoziare un nuovo accordo commerciale, alternativo all’imposizione dei dazi al 20% sull’importazione di auto dall’Europa. Sarebbe questo l’obiettivo del presidente americano Donald Trump e che per tale motivo avrebbe convocato alla Casa Bianca gli amministratori delegati di Daimler, BMW e Volkswagen. L’incontro, come riportato da Automotive News che ha lanciato la notizia, dovrebbe avvenire nei prossimi giorni. Nel frattempo i dirigenti dei tre costruttori avrebbero già attivato i colloqui con il governo tedesco per definire una linea comune.
Donald Trump: le bordate alle Case tedesche
Da ancor prima che venisse eletto alla presidenza degli Stati Uniti, Trump ha avuto parole non certo amichevoli nei confronti delle Case automobilistiche straniere. Nell’ultimo periodo il Tycoon ha messo nel mirino soprattutto BMW, “minacciandola” con un super dazio del 35% se non trasferisce la produzione dal Messico agli Stati Uniti. Ma l’astio di Trump nei confronti dei costruttori d’auto stranieri è diffuso, soprattutto quello indirizzato alle Case tedesche il cui operato negli USA è stato definito dal presidente americano “dannoso e da fermare al più presto”.
Donald Trump: si punta a un accordo di libero scambio
Tuttavia adesso arrivano segnali distensivi dagli States. Il colloquio che Trump vuole con i capi di BMW, Volkswagen e Mercedes punta a evitare una guerra commerciale, arrivando ad un accordo più ampio sia con i costruttori tedeschi che più in generale con l’Unione Europea. La speranza è di arrivare anche nel settore auto ad una politica commerciale simile a quelle definite negli scorsi mesi in altri settori, quando sono stati cancellati i dazi su acciaio e alluminio.
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