Salone di Los Angeles 2010: Chevrolet Camaro Convertible

Finalmente, dopo una lunga fetta di tempo in cui è stata attesa da un grande numero di appassionati, l’erede legittima del titolo “muscle car” è stata presentata al Salone di Los Angeles 2010, pochi giorni fa: la nuova Chevrolet Camaro Convertible, la versione cabriolet della sportiva Camaro coupé che fece parte del cast della pellicola cinematografica Transformers, verrà prodotta a partire dal gennaio dell’anno venturo e sarà commercializzata, negli Stati Uniti, dal febbraio 2011 in là. In Europa? Per ora tutto tace, dalle parti di Detroit, su quando davvero sarà possibile vedere nel listino del costruttore del Michigan la nuova Camaro Convertible (dopo numerose smentite e per ora fasulle procrastinazioni).

Secondo quanto riportato dai tecnici della casa automobilistica statunitense Chevrolet, quelli, cioè, che hanno lavorato alla realizzazione della versione Convertible, la rigidezza torsionale è maggiore rispetto alla concorrenza più stretta (Ford Mustang), ma anche nei confronti di vetture europee come BMW Serie 3 Cabrio. Gli ingegneri, tuttavia, nonostante la mancanza di una parte di cielo metallico, sostituito da un tetto in tessuto che si apre e si chiude in venti secondi, hanno studiato ogni soluzione possibile per rendere la sensazione di guida, la maneggevolezza e le prestazioni del tutto identiche a quelle di Chevrolet Camaro coupé.

Il risultato? La nuova Chevrolet Camaro Convertible non ha subito alcuna modifica alle sospensioni rispetto alla coupé (solitamente, l’ammorbidimento degli ammortizzatori è direttamente proporzionale all’irrigidimento torsionale). Camaro Convertible verrà equipaggiata con un motore V6 di 3,6 litri, ad iniezione diretta del carburante, in grado di produrre 312 cavalli, e con un motore V8 di 6,2 litri (Camaro SS), dotato di 426 cavalli e trasmissione manuale o 400 cavalli e cambio automatico a sei rapporti. Sembra che la fascia di prezzo applicata alla cabriolet americana parta da 30.000 dollari.