Salone di Parigi 2012 LIVE: McLaren P1
Prototipo ma è solo questione di tempo
La McLaren P1 è stata svelata da poco al Salone di Parigi 2012 sotto forma di prototipo. Per vedere la versione definitiva, che non sarà molto diversa dalla concept, bisogna aspettare il Salone di Ginevra 2013.
La Casa di Woking chiama la sua creatura “la supercar estrema” e, se da un lato non ha svelato nessun dettaglio sul motore e sulle prestazioni, visto che questi aspetti non sono stati ancora finalizzati, il costruttore inglese ha dichiarato che la P1 definitiva svilupperà 600 cv per tonnellata. Calcolatrice alla mano, vuol dire che la potenza massima potrebbe toccare i 700 cv, senza tenere conto del probabile sistema KERS che equipaggerà la P1.
Ma McLaren è chiara: il suo obiettivo non è quello di produrre l’auto più veloce in termini di velocità massima ma vuole che la P1 sia l’auto più veloce al mondo su circuito. In più, la P1 di serie verrà presentata nel 2013, ovvero la data di celebrazione del 50esimo anniversario del marchio McLaren.
Il concetto fondamentale intorno a cui ruota questo prototipo è l’aerodinamica. Tutto in quest’auto è stato studiato per essere aerodinamicamente efficiente. La parte frontale è bassissima quindi per raffreddare il motore V8 biturbo sono state studiate prese d’aria sulle fiancate e il parabrezza ha una forma curva per migliorare l’aerodinamica e consentire una visuale più ampia.
Come avviene in Formula 1, l’ala posteriore, che viene azionata automaticamente, è dotata di due configurazioni: quando l’auto si trova in rettilineo, l’alettone adotta una posizione piatta per diminuire la deportanza e raggiungere così velocità superiori mentre in modalità High Performance l’ala può inclinarsi di 300 mm in pista fino a 120 mm su strada per aumentare la deportanza in curva.
L’alettone posteriore lavora insieme ai flap anteriori che si aprono e si richiudono automaticamente davanti alle ruote frontali per controllare il flusso dell’aria intorno all’auto. McLaren sostiene che la P1 è in grado di generare ben 600 kg di downforce a 255 km/h, proprio come la MP4-12C GT3. Non osiamo immaginare di quanto questo dato possa crescere all’aumentare della velocità massima (stimata a 370 km/h).
La carrozzeria è realizzata in alluminio mentre le parti anteriore e posteriore sono in carbonio per diminuire al massimo il peso complessivo. La cella in carbonio della P1 è simile alla MonoCell che si trova sulla MP4-12C e viene chiamata MonoCage: aggiunge della fibra di carbonio sul tetto con funzione di roll bar e di air scoop che manda l’aria fresca direttamente al propulsore centrale posteriore.
Così come era successo sull’auto che sostituisce, la F1, il tubo di scarico centrale è ricoperto da un foglio d’oro che consente di dissipare meglio il calore in eccesso. La McLaren P1 definitiva verrà presentata al Salone di Ginevra 2013 e sarà la più grande rivale della Ferrari F70, nome in codice dell’erede della Enzo.
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