Seat, taccuino di bozzetti di vetture future

Tentando di trascendere il significato da dare a questi bozzetti, a cui potremmo dedicarci alla fine della consueta elucubrazione, e studiando i numerosi disegni forniti da questa galleria si possono trarre alcune valutazioni sulle scelte progettuali del costruttore di Martorell, Seat, che fa capo al Gruppo Volkswagen.

Ora, come potrebbe cambiare la matita della casa automobilistica spagnola, come potrebbe evolversi nel futuro tutto il comparto stilistico? Ponendo, per assurdo, che queste immagini raffigurino progetti futuri e non vecchi rimasugli del cassetto industriale, si denota fortissima una tentazione di cucire attorno all’emblema Seat un’aura indipendente, affrancata – solo per immagine – da quella del padre padrone di Wolfsburg.

Questa scelta di Seat potrebbe passare, innanzitutto, da una maggiore caratterizzazione e visibilità dello stesso stemma all’interno della mascherina centrale, che qui, su ognuno dei veicoli, sembra essere stata ingrandita.

Inoltre, si ravvisa all’interno di ciascuna immagine una morbidezza complessiva, che, ad ogni modo, già ha segnato Seat e la produzione degli ultimi anni: qui, tuttavia, s’accentuano la linea di cintura, i tratti salienti, le forme dei passaruota, dei gruppi ottici, delle prese d’aria, si dà maggiore attenzione agli scalini, alle increspature, ai passaggi di piano, al cambiamento di coordinata, sino a raggiungere una sovrastruttura scolpita, ma mai rigida, eccentrica, ma decisa.

Dunque, se davvero questo fosse il destino estetico pensato dalle matite tedesche per i prodotti Seat, costruttore già sull’orlo della decapitazione industriale a causa di scarsi risultati, potremmo assistere
al rinnovamento profondo, indiscreto, di ogni declinazione proposta oggi in gamma.

E sognando, ispirati dalle numerose e mirabolanti visioni, nel futuro targato Seat potrebbero comparire una berlina-coupé, del tutto simile, per impostazione, alla congiunta A5 Sportback, una sportiva di taglia medio-piccola, chissà se sorella della già annunciata Volkswagen Bluesport, ed una coupé vera e propria, che oggi latita.