SEAT ha ridotto le emissioni nei suoi centri del 75% dal 2010

L’impatto ambientale dei centri di SEAT è diminuito del 57% dal 2010

SEAT ha ridotto le emissioni nei suoi centri del 75% dal 2010

SEAT si conferma in prima linea nella lotta alle emissioni nel settore automobilistico. Nelle scorse ore la casa automobilistica spagnola del gruppo Volkswagen ha fatto sapere di aver ridotto le emissioni del 75% nei suoi centri dal 2010. Si tratta del miglior risultato di sostenibilità raggiunto nel corso della sua lunga storia. Il marchio nei suoi stabilimenti è riuscito a ridurre il consumo di acqua continuando a ridurre le emissioni di CO2. 

Nel 2025, SEAT rafforza il suo impegno verso la sostenibilità

SEAT  continua a rafforzare il proprio impegno verso una produzione sostenibile, raggiungendo risultati ambientali significativi nel 2024. Le emissioni di CO₂ degli stabilimenti sono state ridotte del 75% rispetto al 2010, con un miglioramento del 18% rispetto al 2023. L’azienda ha inoltre diminuito del 55% il consumo di acqua e del 37% quello energetico rispetto al 2010. Tutta l’elettricità utilizzata è 100% rinnovabile, mentre i rifiuti e le emissioni di solventi sono calati rispettivamente del 78% e del 45%.

Nel 2024, SEAT ha intensificato il proprio impegno verso la sostenibilità, ottimizzando i processi e introducendo innovazioni come il forno KTL 100% elettrico, primo nel Gruppo Volkswagen, che consente di evitare 2.500 tonnellate di CO₂ l’anno. La casa automobilistica ha formato i dipendenti con oltre 170.000 ore e ha elettrificato la flotta del management. Nel 2025, il progetto SEAT al Sol 2 triplicherà la capacità di energia rinnovabile con 39.000 pannelli. Intanto CUPRA continua a espandere l’offerta con modelli elettrificati come Tavascan, Terramar, Born VZ e, dal 2026, Raval.

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