Smart #1, com’è DAL VIVO il nuovo SUV elettrico? Autonomia, caratteristiche e qualità [VIDEO]

Sfrutta una batteria da 66 kWh per un'autonomia massima di 440 km, il motore è posteriore ed eroga ben 270 CV di potenza. Prezzi ancora da comunicare

Con Smart #1 si apre un nuovo capitolo della storia di Smart assieme al colosso automobilistico cinese, il Gruppo Geely, che detiene il 50% del marchio tedesco e delle quote del Gruppo Daimler. Smart #1 segna la rivoluzione, superando il mondo delle micro citycar (continuerà comunque ad esistere la smart ForTwo) e addentrandosi nel fitto mondo dei B-SUV o Crossover, chiaramente elettrici, guardando verso il futuro. Si sfruttano così le grande conoscenze in tema di auto elettriche del gruppo cinese, infatti l’auto sarà costruita e assemblata negli stabilimenti in Cina, mentre il design è stato realizzato dal centro stile europeo di Daimler, capitanato da Gorden Wagener.

Caratteristiche, batteria e autonomia

L’auto è costruita a partire dalla nuova piattaforma modulare nativa elettrica SEA, del gruppo Geely, che in futuro verra impiegata per altri veicoli del marchio tedesco oltre che per altre vetture realizzate per il mercato cinese. Nello spazio tra i due assi ospita una batteria agli ioni di litio altamente tecnologica, con una capacità massima di 66 kWh (non si sa ancora se il valore si riferisce alla capacità netta o lorda). Questa alimenterà un motore elettrico sincrono a magneti permanenti collocato sull’assale posteriore, in grado di erogare un potenza massima di 200 kW (circa 270 CV) e una coppia di 343 Nm. Non sono ancora note le prestazioni, ma è previsto uno scatto sullo 0-100 km/h in meno di 7 secondi, per una velocità massima inferiore ai 180 km/h. Solo in futuro arriverà una versione dotata della trazione integrale, con un secondo motore collocato frontalmente.

L’autonomia dichiarata è ancora frutto di una stima interna di Smart, comunicando un valore compreso tra 420 e 440 km, ma attendiamo l’omologazione ufficiale in cilo WLTP che verrà effettuata prossimamente. Considerando però il peso dell’auto – circa 1.820 kg – e la capacità della batteria, crediamo sia un valore tranquillamente raggiungibile. Notevoli le dimensioni, con 4,27 metri di lunghezza, per 1,82 metri di larghezza e 1,63 metri di altezza, rendendola praticamente grande come una Volkswagen ID.3, in pieno centro del mondo di SUV e Crossover di segmento B.

Ricarica

La nuova Smart #1 potrà accogliere delle ricariche in corrente alternata fino alla sorprendente potenza di 22 kW, non comune in questo settore, così da ricaricare la batteria in meno di 3 ore. Da una rete in corrente continua, è poi in grado di accettare fino a 150 kW, così da riempire la batteria da 20% all’80% in meno di 30 minuti.

Design

Il look della nuova Smart #1 è sicuramente polarizzante, può piacere oppure no, ma di certo non lascia indifferenti. Si possono riconoscere alcuni stilemi ereditati dalla mano di Gorden Wagener, come già visto nel brand EQ di Mercedes. Ad esempio, il fascione LED luminoso posteriore può essere paragonato a quello di cui è dotata la Mercedes EQA. Luci LED che rendono iconico anche il frontale, con un motivo ad “Y” dei gruppi ottici che si ingloba in una striscia a LED, che percorre analogamente i due lati dell’auto, da parte a parte. Ovviamente tecnologia Full-LED matrix come optional sulle future versione più accessoriate. I cerchi possono spingersi fino a 19″, come nel caso di questa Launch Edition, che sarà disponibile nei primi mesi dopo l’apertura delle ordinazioni, a settembre 2022. La linea tondeggiante e le forme smussate caratterizzano tutta la vettura, con un tetto che sembra quasi flottante, aiutato dalla superficie nera che sembra “staccarlo” visivamente dalla carrozzeria, nel terzo montante. Alcuni tocchi di stile ne evidenziano la cura costruttiva, come i vetri privi di cornice, le maniglie a scomparsa con la scritta Smart e il logo presente sul terzo montante.

Interni, spazio e tecnologia

Anche all’interno la Smart #1 diventa molto particolare, riprendendo quel motivo tondeggiante degli esterni. La plancia è piuttosto innovativa, con un voluminoso tunnel centrale molto elevato, che si integra con essa. Ci sono al suo interno tre diversi spazi dove andare a svuotare le proprie tasche, oltre ad uno scompartimento inferiore per riporre borse o altri oggetti. Al centro del cruscotto è presente un nuovo sistema di infotaiment da 12,3 pollici, in alta risoluzione, realizzato con Geely, da cui si comanderà tutta la vettura. Il sistema sarà dotato di un avatar basato su un’intelligenza artificiale per gestire tutti i dati dell’auto, comunicare con un cloud, salvare i profili degli utenti (l’auto potrà anche essere condivisa, con chiavi digitali peer-to-peer) e aggiornarsi sulla base delle abitudini del cliente. Ovviamente inclusi gli aggiornamenti da remoto OTA, che caratterizzeranno gran parte della fase iniziale del prodotto, che sarà in costante evoluzione migliorando l’esperienza dei clienti. Sarà predisposta per accogliere anche i protocolli di comunicazione con le infrastrutture (Car2X e con le altre auto, Car-2-Car).

Tante le app che saranno integrate con il sistema, a partire da Spotify e molto altro, senza dimenticare gli immancabili protocolli per il mirroring dello smartphone come Apple Carplay e Android Auto, anche wireless. Sarà inoltre presente la ricarica wireless per lo smartphone, nel tunnel centrale così come due prese USB, uno classica e una di tipo C. Di fronte al volante c’è un più piccolo schermo da 9,2″ per la strumentazione digitale mentre di fronte al guidatore, direttamente sul parabrezza, sarà proiettato un Heah-up display da 10″.

Nonostante delle dimensioni esterne piuttosto compatte, all’interno Smart #1 può vantare moltissimo spazio, soprattutto grazie ad un ampio passo di 2.72 metri assicurato dalla sua piattaforma modulare nativa elettrica. Così, anche i passeggeri posteriori potranno vantare moltissimo margine per gambe e testa, senza l’impedimento del tunnel centrale, avendo infatti un pavimento completamente piatto. Elevata poi la qualità costruttiva, con ottimi assemblaggi, superfici appaganti al tocco e alla vista, giochi di luci interne e forme che valorizzano la praticità e gli spazi a bordo. A tal proposito, positivo anche il vano del bagagliaio, da 330 a 411 litri, a seconda dello scorrimento della seconda fila di sedili: è infatti far scorrere singolarmente uno o due posti posteriori longitudinalmente, per 13 cm di escursione. C’è anche un comodo e capiente doppiofondo, due tasche laterali e un secondo scompartimento anteriore da circa 15 litri, nel cofano frontale.

Prezzi, edizioni e commercializzazione

La nuova Smart #1 sarà ordinabile da settembre 2022, con le prime consegne previste per gennaio 2023. Si può ipotizzare un prezzo d’attacco compreso tra 33 mila e 37 mila euro, ma attendiamo cifre ufficiali. Convertendo da Yen in euro il prezzo comunicato sul mercato giapponese, si ottiene un cifra prossima ai 27 mila euro, tuttavia troppo basso per essere credibile sul nostro mercato. Sarà dapprima commercializzata la versione Launch Edition (nelle foto), con una dotazione full optional e con finiture inedite, per poi presentare la gamma ufficiale che andrà a “popolare” il listino.

Rate this post
Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News, se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in Anticipazioni

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati

Array
(
)