Stellantis: a febbraio in Europa ha ottenuto la miglior quota di mercato degli ultimi 12 mesi
L'azienda inoltre ha confermato la sua leadership nei mercati di Francia, Italia e Portogallo
A febbraio, Stellantis ha consolidato i risultati positivi del mese precedente e ha raggiunto il suo miglior risultato degli ultimi 12 mesi: una quota del 18,1%. Considerando il mercato totale, il gruppo automobilistico attualmente senza un CEO, ha confermato la sua seconda posizione tra gli OEM europei a febbraio, mese in cui, come detto poc’anzi, ha raggiunto la quota di mercato più alta degli ultimi 12 mesi. L’azienda inoltre ha confermato la sua leadership nei mercati di Francia, Italia e Portogallo.
Stellantis: in Europa a febbraio 2025 quota del 18,1%
In Francia, Peugeot 2008 e 3008 dominano il segmento SUV. In Italia, Stellantis ottiene record con la Fiat Panda come best-seller mondiale, la Jeep Avenger leader tra i SUV e l’Alfa Romeo Junior al top nel segmento premium B-SUV. In Portogallo, la 208 è il modello più venduto, con Stellantis che ottiene sei record, inclusi i successi della Fiat Panda, della 208 e 2008, e dei furgoni Partner, Combo e Berlingo.
A febbraio Stellantis molto bene anche nel segmento delle elettriche dove ha compiuto un balzo in avanti, raggiungendo una quota di mercato del 14,1% (12,9% a gennaio), mantenendo la leadership di mercato in Francia (con un vantaggio di 10 pp sul suo concorrente più diretto), Italia, Portogallo e Spagna. Il gruppo è anche il numero 1 nel mercato complessivo dei veicoli ibridi, con una quota del 16,8% a febbraio e del 16% nell’anno in corso del 2025. Infine segnaliamo anche che Stellantis Pro One, conferma la sua supremazia assoluta in Europa con il miglior risultato degli ultimi 12 mesi: una quota di mercato del 32% (29,5% a gennaio) e il primo posto in 8 dei primi 10 mercati.
Luca Napolitano, Commercial Operations Officer di Stellantis, sottolinea che “la quota di mercato del 18,1% registrata in Europa a fine febbraio è il miglior risultato degli ultimi 12 mesi, significativamente superiore al trend dell’ultimo trimestre 2024, che si attestava al 15,4% di quota, e addirittura superiore a quello di gennaio (17,1%). Questa continuità di risultati è frutto della nostra resilienza nell’affrontare le incertezze del settore, ma soprattutto del grande lavoro di squadra svolto congiuntamente dai Brand e dai Team nei Mercati, che mettono a fattor comune le proprie competenze per rispondere in modo proattivo alle esigenze dei nostri clienti”.
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