Stellantis dona nuova vita alle batterie sostenendo il progetto Pioneer
A Fiumicino entra in funzione il più grande impianto italiano di accumulo con batterie Second Life
SUSTAINera, la divisione del gruppo Stellantis per l’Economia Circolare, ha partecipato al progetto Pioneer, il più grande impianto italiano di accumulo energetico con batterie second-life, realizzato da Enel e ADR a Fiumicino. La tecnologia favorirà la decarbonizzazione dello scalo, riducendo 16.000 tonnellate di CO₂ in dieci anni. Dal 2022 Stellantis collabora attivamente con ENEL X e Loccioni, fornendo 78 batterie “Second Life” da 50 kWh ciascuna, provenienti dalla piattaforma elettrica eCMP. Inserite nel sistema BESS di Enel da 10 MWh, supportano l’impianto fotovoltaico Solar Farm da 31 GWh realizzato da ADR a Fiumicino.
Stellantis: SUSTAINera ha partecipato al progetto Pioneer
Il progetto Pioneer rappresenta per Stellantis uno dei principali interventi degli ultimi due anni nell’ambito del programma Second Life, parte integrante della strategia di economia circolare dedicata alle batterie dei veicoli elettrici. Accanto a rigenerazione e riparazione, l’obiettivo è estendere la vita utile delle batterie prima del riciclo. SUSTAINera proseguirà gli investimenti in questa direzione, sostenuta dalla crescente rilevanza del settore. Per aumentare la durata delle batterie di attuale e nuova generazione, Stellantis sta sviluppando soluzioni di accumulo stazionario, in ambito residenziale, commerciale e industriale, insieme alla joint venture Free2move eSolutions, realizzando dimostratori per test e applicazioni concrete.
Seguici qui