Stellantis e Mercedes annunciano tagli ai costi per diversi miliardi
Taglio di diversi miliardi all'anno ai costi di Mercedes, mentre la situazione di Stellantis in Italia si fa sempre più difficile
La crisi che colpisce il settore automobilistico sembra non avere fine. Nelle scorse ore Mercedes-Benz ha annunciato la necessità di ridurre i costi di diversi miliardi di euro all’anno nei prossimi anni. Una portavoce del gruppo tedesco ha sottolineato che la situazione economica è molto volatile e che l’efficienza è la chiave per mantenere la solidità finanziaria e produttiva. Non sono stati forniti dettagli specifici su quali settori subiranno i tagli né sulla possibilità di licenziamenti. La decisione si inserisce nel contesto di un settore in difficoltà, dopo i recenti annunci simili da parte di Volkswagen.
Mercedes-Benz e Stellantis continuano a tagliare i costi
Anche Stellantis sta affrontando una crisi, come evidenziato dal netto calo delle vendite in Europa nel mese di ottobre. L’azienda ha immatricolato 150.346 auto, registrando una diminuzione del 16,7% rispetto allo stesso mese del 2023, con una quota di mercato che scende al 14,4%, rispetto al 17,4% dell’anno precedente. Da inizio anno, il gruppo ha venduto 1.700.846 vetture, con un calo del 7,1% e una quota di mercato che passa dal 17,1% al 15,7%.
Nel frattempo, la crisi colpisce anche lo stabilimento Stellantis di Atessa (Chieti), dove la cassa integrazione è stata prorogata fino a Natale. La direzione ha informato i sindacati (Fim, Uilm, Fismic, Uglm, Aqcf) che, vista la difficile situazione del mercato, sarà necessaria un’ulteriore settimana di cassa integrazione dal 16 al 22 dicembre 2024, per un massimo di 1.500 dipendenti. La cassa integrazione è in corso dal 10 giugno.
Seguici qui