Subaru Outback 2.0 D SX Lineartronic: cambio automatico per la all-terrain
Arriva la trasmissione automatica anche per il 2.0 diesel boxer
La tuttofare delle Pleiadi, la Subaru Outback, ha ricevuto il restyling di “mezz’età” nei mesi scorsi, conformandosi al nuovo corso stilistico della casa nipponica. La wagon 4×4 diventa adesso più appetibile con l’introduzione della Subaru Outback 2.0 D SX Lineartronic, caratterizzata dalla trasmissione automatica.
La combinazione del motore diesel con il cambio automatico è una novità assoluta per la Outback; viene così colmata quella che, a detta degli uomini della Fuji Heavy Industries, era una lacuna che rischiava di allontanare una consistente fetta di potenziali acquirenti. Nelle previsioni della Casa il 75% delle prossime Outback vendute potrebbero proprio essere versioni diesel automatiche. Si tratta quindi di una mossa strategica volta a consolidare e salvaguardare le vendite di uno dei best-sellers Subaru.
Chi ha già avuto modo di testare la Subaru Outback 2.0 D SX Lineartronic riporta una piacevole esperienza di guida; il 2.0 litri diesel boxer, morbido e regolare, offre un’esperienza di guida ancor più fluida con l’adozione della trasmissione Lineartronic CVT. Qualcuno ha sindacato sulla scelta di inserire una coppia di paddleshift dietro la corona del volante, per scalare o inserire i sette rapporti del cambio automatico; il temperamento della Outback diesel non è proprio da sprinteur e i comandi al volante, realizzati con plastiche un po’ troppo economiche, sembrano fuori luogo.
L’introduzione del cambio automatico penalizza leggermente l’efficienza della Subaru Outback 2.0 D, aumentando i consumi e le emissioni di CO2; risultano invece inalterate le prestazioni e lo 0-100 viene sempre coperto in 9.7 secondi. Il comportamento stradale beneficerà del nuovo sistema di sospensioni che verrà introdotto con il MY2014.
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