Suzuki Across: cinque ibride plug-in per gli azzurri di ciclismo

Il 2021 è stato un anno magico per lo sport italiano. Dalla vittoria agli Europei di calcio ai trionfi alle Olimpiadi, passando per numerosi altri titoli e vittorie di grande rilevanza. Tra gli sport più decorati c’è sicuramente il ciclismo: ha dato un contributo straordinario di 97 medaglie, premiate nell’evento federale Giro d’Onore 2021.

Cinque Suzuki Across per cinque campioni

Suzuki è main partner della federazione italiana di ciclismo ed ha partecipato a questa manifestazione annuale, con cui la FCI rende omaggio ai propri campioni. La casa giapponese ne ha scelti cinque e gli ha consegnato cinque Suzuki Across: si tratta di Filippo Ganna, Filippo Baroncini, Sonny Colbrelli, Elisa Balsamo e Silvia Zanardi.

Il primo ha guidato quartetto olimpico italiano ad uno storico oro nell’inseguimento a squadre, oltre ad aver vinto i titoli iridati a cronometro su strada, il secondo si è laureato campione del mondo e d’Europa U23 in linea, il terzo ha vinto la Parigi Roubaix ed è stato campione d’Europa in linea. Tra le ragazze, la Balsamo è campionessa mondiale in linea, mentre la Zanardi ha vinto gli Europei U23 in linea, oltre ad altri titoli in pista.

La Suzuki Across

La Suzuki Across è il SUV ibrido plug-in di grandi dimensioni del marchio giapponese, realizzato sulla piattaforma TGNA-K e con un powertrain composto dal motore 2.5 benzina da 180 cavalli e tre motori elettrici. La potenza complessiva è così di ben 306 cavalli e consente uno scatto da 0 a 100 km/h in sei secondi.

La batteria ha una capacità di 18,1 kWh e viene collocata sotto al pianale per non rubare spazio né ai passeggeri né al vano bagagli. L’autonomia elettrica dell’ibrida plug-in (qui la nostra prova) garantita è di 98 km in città e 75 km nel ciclo combinato WLTP.